Il 2022 porterà con se tanti cambiamenti. Uno riguarda il limite sui contanti e la lotta all’evasione fiscale. Ecco le cose che cambieranno.
L’evasione fiscale è un problema antico ma un argomento sempre attuale. Il Governo sta cercando in questi anni di non dare spazio di manovra agli evasori. Abbiamo assistito al famoso cashback di Stato in cui si spingeva i consumatori ad acquistare tramite transazioni digitali. Ora, dal 2022, ci saranno dei cambiamenti proprio in questo senso.
I tempi stanno cambiando e ci sono sempre più strumenti che possono arginare questo atavico problema. Il nuovo anno dovrebbe portare tante novità. Una di questa riguarda il limite per i pagamenti in contanti. Cosa da non sottovalutare perché in caso di trasgressione si potrebbe andare incontro a delle pesanti sanzioni.
Questa manovra entra nell’ottica della lotta all’evasione fiscale. La percentuale è davvero alta e non può passare sottotraccia. Non a caso, sempre dall’anno prossimo, ci sarà bisogno della fatturazione elettronica. Insomma, il Governo si sta muovendo deciso a contrastare un problema serio e datato. Andiamo ora a vedere cosa aspettarci con l’arrivo del nuovo anno.
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Lotta all’evasione fiscale: i limiti dal 2022
La nuova misura sarà una vera rivoluzione. Questa riguarderà sia il conto corrente che il libretto postale. Il cambiamento più importante da ricordare è quello di una nuova soglia imposta per i contanti. Si passa da 1.999,99 a 999,99 euro. Oltre quella soglia non sarà più possibile pagare.
Una regola che viene applicata a qualsiasi tipo di pagamento, che siano persone fisiche o giuridiche. Lo spetto di azione è molto ampio. Si va dall’acquisto di un bene o all’affidarsi ad un professionista fino a toccare le donazioni o prestito ad un figlio. Come possiamo ben capire, per cifre superiori al limiti bisognerà agire in altro modo. Con carta di credito, bancomat, assegno o bonifico.
Conto corrente e contanti, qual è il limite di prelievo al mese?
Mentre, resta tutto invariato per i prelievi e versamenti in banca. Questo perché il movimento riguarda una sola persona e non due. Quindi, occhio ai tutti i movimenti che si faranno dal 2022 perché le sanzioni potrebbero essere davvero salate.