I rincari sulle bollette di luce e gas tormentano le famiglie. Le notizie negative continuano ad arrivare. Sembra essere previsto una nuova stangata.
Sembra esserci in arrivo una nuova batosta per tutte le famiglie italiane. Gli aumenti non danno segno di cedimento, anzi continuano a verificarsi. Le bollette di luce e gas continuano ad aumentare e molte persone non possono permettersi neanche di riscaldare case e uffici. Insomma, una situazione già complicata che rischia di diventare drammatica. I consumi da riscaldamento, però, con qualche accortezza posso calare.
Il Governo Draghi ha già stanziato ben 3 miliardi per salvaguardare il periodo difficile di molte famiglie e imprese italiane. Ma, pare cosa confermata, che all’orizzonte siano pronti altri rincari. Si parla, infatti, del sesto trimestre consecutivo in cui aumentano i costi di gas e luce.
Per l’energia si parla di un aumento compreso tra il 20 e il 25%. Mentre per il gas si toccano vette ancora più alte. Una percentuale compresa tra il 35 e il 40%. Un’altra mazzata sulle finanze già esigue di moltissime famiglie italiane. Un periodo a dir poco drammatico e che nel 2022 potrebbe peggiorare.
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Bollette luce e gas, nuova stangata: numeri altissimi
Da quanto capiamo, serve un altro intervento dello Stato. Senza un aiuto, secondo Nomisma, nei prossimi tre mesi si vedranno un aumento del 17% della luce e del 50% del gas. Parlando di cifre, secondo l’Unione nazionale dei consumatori, si tratta di circa 136 euro in più per la luce e di 679 euro per il gas. Insomma, dei numeri altissimi. Si arriverebbe ad una spesa annuale totale di oltre 800 euro. Si potrebbero raggiungere gli 879 euro con un aumento del 25% della luce.
Una situazione che sta mettendo in crisi tantissime famiglie. Questo perché, non ci sono solo questi rincari. Gli aumenti di luce e gas si aggiungono a quelli che riguardano il cibo, la benzina e altri settori. A questo punto, la mano del Governo sembra inevitabile. L’esecutivo diretto da Draghi ha già stanziato 3,8 miliardi per gli aumenti di gennaio-marzo 2022. Ma questi sembrano non bastare. Per evitare tali aumenti servirebbero, secondo quanto riportato open.online, altri 3 miliardi.
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Al vaglio ci sono alcune idee. La prima è quella di cancellare l’Iva sulle bollette. La seconda, invece, è la proposta della Lega di prendere delle risorse dal reddito di cittadinanza e dirottarle al contenimento degli aumenti di luce e gas.