Per ricevere l’assegno di invalidità da parte dell’INPS bisogna soddisfare certi requisiti. Queste malattie, però, garantiscono sempre il sostegno.
Le malattie possono rappresentare un grande ostacolo nella vita di una persona. Ci sono diverse forme di tutela che lo Stato garantisce a questi soggetti. Le tutele vanno dall’ambito sanitario fino a quello economico, assistenziale e previdenziale. Insomma, le persone con determinati tipi di patologie possono avere un minimo di sollievo. Per raggiungere, però, certe misure bisogna essere compresi nei casi segnati nelle tabelle ministeriali.
Ad esempio, ci possono essere varie patologie che permettono di avere accesso all’assegno. Nei giorni scorsi abbiamo parlato di alcune malattie del sistema endocrino con i diversi casi e le diverse percentuali. Ecco, molto spesso la situazione cambia da caso a caso. Ma ci sono patologie che non permettono differenze. Stiamo parlando di quelle che riguardano il sistema nervoso.
Sappiamo bene come l’equilibrio e la stabilità psichica sia importantissima. Cosa che assume ancora più valore in relazione ai tanti soggetti malati di Alzheimer. Dati che, secondo il World Alzheimer Report 2020, sono destinati a triplicarsi nei prossimi 30 anni. Anche se in ambino medico ci sono diversi test che vanno a controllare la salute del sistema. La demenza, però, non è l’unica malattia a preoccupare.
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INPS: le malattie del sistema nervoso che danno l’assegno
Parlato dell’Alzheimer, a preoccupare sono anche altre malattie. Cosa che porta immediatamente all’assegno di invalidità. C’è un assegno mensile di 287,09 euro per invalidi civili parziali. Qui si parla di invalidità compresa tra 74% e 99%. Mentre per invalidi civili totali, la mensilità è di 651,51 euro. E, come detto prima, si ha diritto a seguito di casi che rientrano nelle tabelle predisposte.
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Le malattie che riguardano il sistema nervoso e che danno accesso all’assegno sono varie. L’invalidità totale, quindi del 100%, riguarda la demenza grave o l’insufficienza mentale grave. Mentre altre patologie possono arrivare al 100%. Stiamo parlando della sindrome delirante cronica grave o quella schizofrenica con delirio, autismo o disorganizzazione profonda della vita. Inoltre, da considerare anche il disturbo ciclotimico con crisi o forme croniche che richiedono delle terapie costanti. Da come vediamo, sono malattie che possono colpire a qualsiasi età.