Bollette gas e Iva ridotta al 5%: come funziona, a chi e per quanto tempo

Chi può beneficiare dell’IVA ridotta al 5% sulle bollette del gas e per quanto tempo? Dettagli e particolari, di cosa si tratta

Bollette gas e Iva ridotta al 5%: come funziona, a chi e per quanto tempo
Denaro (fonte foto: AdobeStock)

Quando si affrontano temi ed argomenti di tipo economico come quello in questione che ha a che fare con le bollette del gas, comprensibilmente l’attenzione si accede e risulta essere molto alta, poiché si tratta di discorsi che stanno a cuore a molti: chi più beneficiare dell’IVA ridotta al 5% e fino a quando? I dettagli al riguardo.

A prevedere tale riduzione dell’IVA al cinque per cento sulle bollette del gas è il Decreto Energia (dl 130/2021, art. 2, c. 1), come spiega Investireoggi.it, una misura tesa a contenere l’aumento dei prezzi che andrà a colpire aziende e famiglie.

Si legge che le aliquote Iva legate alla somministrazione del gas metano destinato ad usi civili, viene definita partendo da specifici scaglioni di consumi. Sino ai 480 metri cubi all’anno, generalmente l’Iva va al 10% e arriva al 22% quando si oltrepassa questo limite.

Per quel che riguarda invece gli usi industriali, i consumi sono al 22%, eccetto che per alcuni casi, quali quelli inerenti le imprese manifatturiere, agricole, estrattive, dove l’iva è al 10%.

Ad intervenire sulla questione inerente la riduzione dell’IVA al 5% sulle bollette del gas, spiega Investireoggi.it, è l‘Agenzia delle Entrate, che ha dato alcuni chiarimenti contenuti nella circolare applicativa numero 17 del 2021.

Bollette gas e riduzione Iva cinque per cento: come funziona, a chi spetta e quanto dura

Un tema importante e di grande rilevanza, quello inerente alle bollette del gas e alla riduzione iva al cinque per cento, come detto, un argomento che viene approfondito da Investireoggi.it, e su cui, come sopra detto, ha fornito chiarimenti l’Agenzia delle Entrate.

Per quel che concerne il requisito per potervi accedere a proposito della destinazione d’uso del gas metano, riguarda chi lo utilizza per uso civile ordinariamente assoggettato a Iva al 10%, quindi entro il limite di 480 metri cubi all’anno, e chi lo utilizza per usi civili e industriali, ordinariamente assoggettati a Iva al 22%, si legge.

Andando nello specifico di ‘usi civili’, con ciò si fa riferimento, in merito a quanto emerge dalla circolare dell’Agenzia delle errante, anche agli “impieghi del gas naturale, destinato destinato alla combustione, nei locali delle imprese industriali, artigiane e agricole, posti fuori dagli stabilimenti, dai laboratori e dalle aziende dove viene svolta l’attività produttiva, nonché alla produzione di acqua calda, di altri vettori termici o di calore, non utilizzati in impieghi produttivi dell’impresa, ma ceduti a terzi per usi civili”.

Per quanto riguarda invece la voce inerente agli usi industriali, a rientrarvi sono, si legge, le attività industriali che si occupano della produzione di beni e servizi e in generale le attività artigianali ed agricole.

Poi, l’ambito della distribuzione commerciale, quello alberghiero, gli esercizi di ristorazione, gli impianti sportivi legati ad attività dilettantistiche e senza fine di lucro, il teleriscaldamento che funziona con impianti di cogenerazione (legge 10/1991, art.11 comma 2 lettera b), le attività ricettive legate all’assistenza disabili, orfani, anziani ed indigenti.

Coloro che invece non entrano a far parte della suddetta agevolazione, spiega Investireoggi.it, sono le attività che fanno uso del gas naturale per attività legate all’autostazione e alla produzione di energia elettrica.

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Iva e bollette gas, riduzione al 5%: tempistiche e per quanto tempo

Rispetto alle tempistiche, stando a quanto riportato da Investireoggi.it che menziona il Decreto Energia, la riduzione in questione coinvolgerà l’ultimo trimestre, il periodo cioè che va da ottobre a dicembre 2021, con il ritorno agli scaglioni del 10 e del 22%, a seconda dei consumi, sin dal primo gennaio 2022.

In ogni caso ed a prescindere da tutto, è opportuno ed importante approfondire al questione consultando e rivolgendosi agli esperti del settore e agli specialisti, così da poter approfondire dettagli, particolari, condizioni tanto in generale quanto nello specifico della propria situazione.

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