Perché i Pooh si sono separato? Questa è una delle domande che si pongono in molti. Ecco il motivo per cui il gruppo ha deciso di lasciarsi.
Tra le band più amate, seguite, longeve ed idolatrate nella storia della musica italiana ci sono i Pooh. Il gruppo, nato a Bologna nel lontano 1966, ha plasmato intere generazione, raccogliendo grande attenzione tra pubblico e critica. In oltre cinquant’anni di attività sempre ad altri livelli, hanno collezionato importanti record.
Nella loro lunghissima carriera, hanno pubblicato un numero di niente di meno che di 31 album ed hanno vinto 15 Telegatti. A questo si aggiunge il titolo di Cavalieri della Repubblica Italiana, conquistato nel 1986. Il gruppo poco tempo fa ha dovuto affrontare la grave perdita del fratello artistico Stefano D’Orazio.
Il loro addio alle scene come gruppo ha fatto soffrire tantissimi fan che in questi anni li hanno sempre seguiti ed amati. La band infatti si è sciolta definitivamente nel 2016, ecco il motivo dietro questa dolorosa decisione.
Perché i Pooh si sono sciolti? Il vero motivo dietro la scelta
I rapporti della band furono incrinati già nel lontano 1973, quando Riccardo Foglio decide di intraprendere la carriera da solista, sotto suggerimento di Patty Pravo, all’epoca sua compagna. Nonostante questa decisione, il gruppo ha proseguito, sfornando canzoni che hanno conquistato generazioni e generazioni.
La decisione della separazione definitiva è arrivata nel 2016, quando il gruppo ha concluso la carriera durata la bellezza di 50 anni. L’ultimo concerto del gruppo è stato realizzato all’Unipol Arena di Casalecchio di Reno, una piccola frazione di Bologna, davanti il pubblico che li ha sempre amati e sostenuti.
La scelta non è stata unanime. Tempo fa Roby Facchinetti in un’intervista rilasciata al Corriere della Sera ha confessato quanto fosse dispiaciuto di questa decisione. La scelta era arrivata da tempo da Stefano D’Orazio, in quanto aveva dichiarato che “non aveva nulla da dare” al pubblico.
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Anche Dodi Battaglia si era mostrato d’accordo con D’Orazio. Mentre contrari a questa decisione erano proprio Roby Facchinetti e Red Canzian. I due hanno lottato fino alla fine per mantenere insieme il gruppo, ma non ce l’hanno fatta.