Il ritiro di Valentino Rossi è coinciso con l’ultima gara in MotoGP di altri piloti. Uno in particolare ha voluto ringraziarlo.
L’ultimo atto del Motomondiale 2021 corso a Valencia verrà ricordato come un pezzo di storia di questo sport. Due settimane fa si è infatti ritirato Valentino Rossi, che nel corso dell’estate aveva annunciato il suo addio alle corse sulle due ruote con una conferenza stampa straordinaria indetta da lui stesso in Austria.
Il “Dottore” ha avuto il coraggio di dire basta dopo una carriera impressionante, che ha fruttato nove titoli mondiali e ben 115 vittorie tra 125, 250, 500 e MotoGP. Un palmarès del genere farebbe invidia a chiunque, ma più dei risultati sportivi, questo pilota verrà ricordato per l’eccezionale personalità.
Lo stesso Valentino Rossi ha dichiarato che la sua più grande conquista è l’aver avvicinato un gran numero di persone ad uno sport prima sconosciuto. Il motociclismo attraeva solo una nicchiata di appassionati, ma grazie al “Dottore” è divenuto popolare ed apprezzato in tutto il mondo.
Valentino Rossi, il ringraziamento di Iker Lecuona
Come anticipato, Valentino Rossi non è stato il solo a dire addio alla MotoGP a Valencia. Anche Danilo Petrucci non correrà più in questa categoria, e lo stesso vale per Iker Lecuona. Lo spagnolo non ha neanche 22 anni, eppure, non sarà al via della stagione 2022 dopo appena due anni corsi in top class con la KTM.
Il giovane rider ha conquistato un record poco invidiabile in questa annata, totalizzando ben 26 cadute sommando tutte quelle avvenute nelle diverse sessioni ufficiali. Al termine della sua ultima corsa, la delusione era palpabile nei suoi occhi e nelle sue parole, ma assolutamente comprensibile. Il suo sogno, almeno per ora, è stato infranto.
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Il rider iberico ci ha tenuto a ringraziare Valentino Rossi per quanto fatto nella sua carriera, rilasciando una bella intervista a Speedweek: “Probabilmente non ero troppo pronto quando sono arrivato in MotoGP, ma me la sono giocata e credo di averlo dimostrato. Non so cosa farò in futuro, ma correrò per due anni in Superbike con HRC. Valentino è sempre stato il mio idolo, sono l’unico della generazione 2000 ad aver corso al suo fianco ed ho combattuto diversi duelli con lui. Per me è stata la ricompensa più grande, aver potuto affrontarlo è un ricordo che conserverò per sempre“.