È morto a 91 anni il maestro del musical Stephen Sondheim. Il compositore vincitore di un premio Oscar era un’icona di Broadway e del cinema.
Stephen Sondheim, l’amato compositore e paroliere vincitore di un Premio Oscar e dei Tony Awards è morto all’età di 91 anni. Il decesso è avvenuto ieri mattina, venerdì 26 novembre, nella sua casa di Roxbury, nel Connecticut. A riportare la notizia della scomparsa per primo è stato il New York Times, dopo l’annuncio dell’avvocato del composirore Rick Pappas.
Tantissimi sono stati i lavori che lo hanno reso celebre in tutto il mondo. Sondheim come già accennato ha vinto Tony Awards per la migliore colonna sonora originale per “Company”, “Follies”, “A Little Night Music”, “Sweeney Todd”, “Into the Woods” e “Passion”, nonché come miglior testo per “Company”.
Ha anche vinto otto Grammy in tutta la sua vita, oltre al Premio Oscar per la migliore canzone originale per “Sooner or Later” dal film di Warren Beatty “Dick Tracy”. Ha poi ricevuto un Premio Pulitzer per “Sunday in the Park”, cinque Premi Olivieri e la medaglia d’onore presidenziale. Nel 2008 ha ricevuto un Tony Award alla carriera.
Chi era Stephen Sondheim: biografia del maestro del musical e del cinema
Stephen Joshua Sondheim era nato a New York il 22 marzo 1930 in una famiglia benestante, figlio unico del produttore di abiti Herbert Sondheim e di Helen Fox Sondheim che in seguito si divorziarono. Ha frequentato il Williams College in Massachusetts, dove si è laureato in musica. Dopo la laurea, ha ricevuto una borsa di studio di due anni per studiare con il compositore d’avanguardia Milton Babbitt.
Era un importante compositore, paroliere e drammaturgo statunitense. È considerato uno dei più grandi autori nel panorama del teatro musicale del XX secolo. È stato l’autore di significativi musical americani della seconda metà del secolo scorso, quali A Little Night Music, Sweeney Todd ed Into the Woods. Ha poi anche lavorato come paroliere dei classici Gypsy: A Musical Fable e West Side Story.
Sondheim ha influenzato diverse generazioni di artisti teatrali, in particolare con musical di riferimento come “Company”, “Follies” e “Sweeney Todd”, che sono considerati tra i suoi migliori lavori. La sua ballata più famosa, “Send in the Clowns”, è stata registrata centinaia di volte, anche da Frank Sinatra e Judy Collins.
La vita privata
Stephen Sondheim aveva dichiarato la sua omosessualità negli anni Settanta. Non ha mai convissuto con un uomo prima dei 61 anni. La sua prima relazione sentimentale ufficiale è stata con Anthony Perkins.
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Dal 1991 al 1998 ha iniziato una relazione stabile con il drammaturgo Peter Jones nel suo storico appartamento a Turtle Bay, a Manhattan. Dal 2004 invece ha iniziato a frequentare Jeff Romley, di quarantotto anni più giovane di lui. I due si sono sposati nel 2017.
