L’aumento dei prezzi sta creando grossi problemi alle famiglie. Da una recente analisi, però, le famiglie potrebbero uscirne bene. Ecco perché.
Nell’ultimo periodo si è parlato moltissimo dei rincari. Una situazione allarmante e sottolineata anche dal Codacons che ha parlato di 922 euro annui per la famiglia tipo. Come possiamo vedere, l’argomento è spinoso e appare lontano da una possibile risoluzione.
Gli aumenti sono arrivati ovunque. In prima fila c’è quello che riguarda le bollette elettriche. Un rincaro davvero impressionante che ha scatenato tante polemiche. Oltre alla corrente, troviamo i servizi di trasporto, prodotti alimentari e tanti altri. L’Istat, a questo proposito, ha annunciato che l’aumento nel mese di ottobre è stato del 3%.
Se da una parte la situazione appare molto nuvolosa, dall’altra arrivano buone notizie. A divulgarle è stata la Banda d’Italia. Dalle notizie che andrete a leggere, la questione non appare così buia come sembra. Andiamo a vedere la buona notizia per le famiglie italiane.
Aumento prezzi, la comunicazione della Banca d’Italia tranquillizza
Il caro prezzi ha gettato tutti i consumatori nello sconforto. A riportare su l’umore ci ha pensato la Banca d’Italia. L’istituto ha sottolineato, come riportato da quifinanza, come l’aumento sia temporaneo. E, cosa importante, questo periodo non metterà in pericolo gli italiani.
Nel rapporto sulla stabilità, la Banca, ha svelato come molte famiglie stiano passando un momento positivo. Benefici dovuti alle misure di sostegno e al miglioramento dell’economia. Le prime, come sappiamo, sono state adottate per fronteggiare la pandemia. Quello che è emerso è che le famiglie riescono, comunque, a pagare mutui e credito. Cosa avvantaggiata dai tassi di interesse e bonus statali molto bassi. Situazione che non fa parte di tutti. Per le famiglie più in difficoltà la capacità di gestire il debito è contenuta.
Insomma, lo scenario descritto dalla Banca d’Italia non pare così apocalittico come raccontato in questi giorni. La certezza è che le famiglie supereranno questo periodo ma attuando forti misure di risparmio. In attesa che i tempi siano migliori sia dal punto di vista sanitario sia da quello economico.