Arrivano i rincari? Un supermercato dice no e abbassa i prezzi, ecco perché

Con i rincari, molti prodotti sono aumentati di prezzo mettendo in crisi i consumatori. Un nota azienda italiana ha deciso di abbassare i prezzi andando controcorrente.

Il Coronavirus ha creato fortissimi disagi all’economia. Non solo per quanto riguarda il denaro ma anche per la produzione dei servizi e dei prodotti. Questo ha portato dei forti rincari sulla testa dei consumatori. Si va dagli alimenti fino ai servizi come luce e gas per la casa. Insomma, una situazione al limite visto anche gli stipendi non proprio alti.

Molte catene alimentari hanno, come da regola, proceduto agli aumenti dei prodotti. Solo una ha deciso di andare controcorrente. Una scelta che ha fatto il giro del web e, soprattutto, con motivazioni ben precise. Stiamo parlando dell’azienda italiana Esselunga.

La società opera nella grande distribuzione ed è nata a Milano nel 1957. Con questa mossa si è messa in difesa del consumatore. Quest’ultimo è protagonista di tante brutte notizie a livello economico. Andiamo a vedere cosa ha spinto Esselunga ad agire così e cosa propone alle altre catene alimentari.

Esselunga dice no ai rincari

La scelta di Esselunga ha fatto sicuramente scalpore. In un periodo molto difficile, preferire i consumatori ai guadagni non è cosa di tutti i giorni. Lo slogan è chiaro: “Il carovita sale? Noi abbassiamo i prezzi“. Ed è proprio in questa direzione che viaggia la nota azienda italiana. Inoltre, assicurano, come non sia semplice marketing ma che la politica andrà avanti per tuttp il periodo dei rincari.

I prodotti che saranno oggetti di questa politica sono vari e riguardano quelli più acquistati dai consumatori. Il mirino è sui prodotti di prima necessità. Si va dalla pasta al riso fino ad arrivare a quelli per l’igiene personale. Promozione valida sia per lo store fisico sia per quello online.

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Inoltre, l’azienda, tende la mano verso le altre aziende ad agire così. Il manager Gabriele Villa ha sottolineato come sia il momento di supportare i clienti. Un messaggio chiarissimo verso le altre aziende. Vedremo se il dialogo si aprirà per consentire ai consumatori di non finire sotto una pressione molto forte.