Tra gli interpreti della musica italiani più conosciuti c’è Memo Remigi. Suo figlio Stefano ha deciso di seguire l’esempio del padre ed entrare nel mondo dello spettacolo. Vediamo cosa fa.
Memo Remigi è uno dei personaggi dello spettacolo che stanno avendo maggiore risonanza in questo periodo sul piccolo schermo. Non solo è tra gli “affetti stabili” di Serena Bortone nel talk show di Rai 1 Oggi è un altro giorno, ma è anche uno dei protagonisti della nuova edizione di Ballando con le stelle.
La sua carriera è nota al grande pubblico, ma non tutti sono a conoscenza della sua vita privata. Memo ha avuto una bellissima storia d’amore con Lucia Russo, la donna che ha sposato nel 1966 e ha amato fino a quando è morta lo scorso gennaio, dopo una lunga malattia. Alla moglie dedica sempre parole dolci e gentili.
Dal matrimonio con Lucia è nato il loro unico figlio: Stefano Remigi. L’uomo ha deciso di seguire l’esempio del padre ed entrare nel mondo dello spettacolo. Grazie al suo lavoro ha conosciuto l’ex moglie Francesca Cavallin, con cui si è sposato nel 2012 ed è diventato padre per due volte. Ma vediamo che lavoro fa.
Memo Remigi, che lavoro fa il figlio Stefano? Sulle orme del padre
Stefano è il primo ed unico figlio dell’artista italiano Memo Remigi. E’ nato nell’agosto del 1969 a Como, dal matrimonio con il padre e la madre Lucia Russo. Un momento speciale per la vita del cantante.
Come abbiamo detto, Stefano Remigi ha seguito la stessa passione del padre, entrando a far parte del mondo della musica. Ma non solo musica. Nella vita di Stefano c’è anche il cinema. Infatti, accanto alla carriera da musicista, c’è quella di regista.
LEGGI ANCHE >>> Francesca Cavallin, ex moglie Stefano Remigi: segnata dalla malattia
Tra Stefano ed il padre Memo c’è un rapporto solido e di rispetto. Un legame che va avanti da anni. In pochi ricordano la tenera collaborazione che hanno avuto nella canzone Torna a casa mamma quando Stefano era solo un bambino. Un brano nato quando Lucia, la moglie di Memo e mamma si Stefano, era in giro per lavoro in quanto era una giornalista.