Andare in un ristorante stellato può essere un’esperienza indimenticabile. Ecco qualche consiglio su cosa fare e cosa non fare.
La prima volta che si cena in un ristorante stellato Michelin non si dimentica. Un’esperienza unica da fare almeno una volta nella vita. Tuttavia, a volte, potrebbero non essere solo il cibo, il vino, la compagnia o l’atmosfera indimenticabili, ma i momenti imbarazzanti o i “passi falsi” che potresti aver fatto durante la serata.
La familiarità con l’etichetta della cucina raffinata non è cosa di tutti i giorni. Per questo motivo, per evitare situazioni imbarazzanti che ti porteresti dietro tutta la vita, abbiamo voluto dare dei suggerimenti su come sfruttare al meglio la tua prima esperienza culinaria in un ristorante con stella Michelin.
Ristornate stellato Micheline: cosa fare?
Il fatto che un ristorante abbia una o più stelle Michelin non garantisce necessariamente che ti piacerà. Per questo motivo, il primo passo da fare per evitare di arrivare impreparato è quello di informarsi prima. Potrai scegliere un ristorante più incline ai tuoi gusti e al tuo portafoglio, visto che non tutti i locali stellati hanno prezzi esorbitanti.
Il secondo passo è quello di prenotare il tavolo. Non tutti i ristoranti hanno liste di attesa di diversi mesi, ma per alcuni dovrai pianificare la tua serata in largo anticipo. Se sei di passaggio a Modena, è improbabile trovare un tavolo all’Osteria Francescana di Massimo Bottura in giornata.
Un altro consiglio è quello di informare in anticipo il ristorante stellato di eventuali esigenze dietetiche o intolleranze. Nel menu saranno probabilmente indicate scelte vegetariane, vegane e senza glutine. Tuttavia, assicurati di informare il ristorante al momento della prenotazione, per evitare spiacevoli ed imbarazzanti sorprese.
Fate attenzione agli extra. Purtroppo, o per fortuna, i ristoranti stellati non sono come i ristoranti comuni. Ci sono tanti extra non inclusi nel prezzo che sicuramente include calice di spumante offerto all’arrivo, la scelta del pane, condimenti, pre-dessert e dessert con caffè. Però, se chiedete un aperitivo a vostra scelta o un dolce particolare vi verrà addebitato al conto.
Inoltre richiedi informazioni in merito al menu. Se i piatti sono descritti in termini vaghi ed evocativi, senza menzionare gli ingredienti, hai più che diritto a saperne di più su cosa mangerai. Lo stesso vale per i vini e per i dessert.
Ristornate stellato Micheline: cosa non fare?
Il primo passo da non fare è quello di presentarsi in abiti casual. Scegli mise adatta al ristorante. Essendo un ristorante con stella Michelin non puoi presentarti in tuta o jeans. Il consiglio è sempre quello di indossare un abbigliamento elegante, anche se minimal. Alcuni ristoranti hanno una linea guida, quindi vai sul sito per capire se anche quello che hai scelto tu ne ha una.
Se è la prima volta che vai in un ristorante stellato, non scegliere alla carta. Il menù dello chef è sempre il modo migliore per conoscere la cucina e vivere al meglio l’esperienza del ristorante. Ed è anche il modo migliore per spendere meno: ordinare “à la carte” aumenterà notevolmente il conto, soprattutto se è incluso anche un coperto di 4-5 euro.
Un’altra cosa da fare è quella di non pretendere la presenza dello chef. Puoi chiedere al cameriere se è in cucina, ma non ti puoi arrabbiare se Carlo Cracco non è all’interno del locale. Maggiore è la popolarità dello chef, più è probabile che sia in giro a qualche evento o manifestazione.
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Non finire la cena dicendo: “Ho ancora fame”. Questa è un’affermazione che potrai dire in macchina o tornato a casa. Ma se lo dici all’interno del ristorante e qualcuno ti dovesse ascoltare potresti essere definitivo come un “dilettante” o come una persona che non comprende l’esperienza culinaria che sta facendo.