Lory Del Santo e i fantasmi del passato: un dramma vissuto in prima persona

Lory Del Santo, intervenuta in una trasmissione, ha raccontato un dramma che si è verificato quando era giovane. Una violenza che non dimenticherà mai.

Molto spesso si verificano delle vicende terribili nella vita di una persona. Lory Del Santo ne ha vissute davvero tante. Una donna che è riuscita a lasciarsi alle spalle tutto le cose negative che le sono capitate. Le ha sempre raccontate con grande forza e il pubblico ha sempre mostrato interesse per le sue vicende.

Durante la trasmissione di Rai 1, “Storie Italiane“, che va in onda nella mattinata. Ha raccontato un dramma che l’ha vista protagonista da adolescente. Qualcosa che non dimenticherà mai e che ogni tanto ritorna a perseguitarla. Il suo intervento era a supporto del caso trattato dalla trasmissione.

Il caso in questione è quello degli abusi subiti da un gruppo di bambine in un maneggio. Un caso drammatico e che ha provocato tanto dolore alle vittime. L’intervento di Lory Del Santo è andato nella direzione della sua prima violenza subita. Lo ha fatto in diverse interviste passate e lo ha rifatto anche in questa occasione.

Lory Del Santo e il dramma subito

La showgirl è intervenuto per parlare del tremendo caso di abusi che “Storie Italiane” ha seguito fin dall’inizio. Un caso che ha portato alla luce tante testimonianze e che vede sorgere l’iter giudiziario. A proposito di questo caso, Lory Del Santo ha confessato la prima violenza subita. Ecco cosa ha detto.

“Avevo 14 anni. Un giorno il compagno  di mia madre mi ha sbattuta sul letto… Ho capito troppo presto qual era l’obiettivo dell’altro sesso e quindi il mio ruolo. Quando guardo indietro, riaffiorano i fantasmi del passato. Mi sono resa conto in modo brutale che gli uomini possono essere malvagi, spietati. Possono infrangere i sogni innocenti di una bambina. Anche in famiglia si può essere massacrati”.

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Ha aggiunto anche di come avrebbe dovuto dirlo alla madre ma si vergognava. Consiglia di fare diversamente e “avere fiducia” così da poter essere uniti nella tragedia e nel tentativo di superarla. Intanto il caso degli abusi va avanti, vedremo a cosa porterà.