E’ partita ufficialmente, per mano del Codacons, la prima azione di risarcimento a causa dei danni permanenti del vaccino contro il Covid-19. Ecco chi può richiederlo.
Al via il risarcimento per i danni permanenti causati dalla somministrazione del vaccino contro il Covid-19. Il caso è seguito dal Codacons. Questo riguarda un cittadino di 46 anni, residente a Roma. L’uomo, secondo la prima ricostruzione, è stato colpito da un ictus. L’evento è avvenuto subito dopo aver ricevuto il siero.
L’associazione dei consumatori non è nuova a questo genere di iniziative. Qualche mese fa, infatti, avevano dato inizio alla richiesta di risarcimento. Per gli under 60 che avevano ricevuto la dose AstraZeneca. Le persone che volvevano avanzare la richiesta, potevano ottenere fino a 10 mila euro di risarcimento.
Come abbiamo anticipato, il Codacons ha dato il via alla prima azione di risarcimento danni. Per coloro che sono stati colpiti da danni permanenti a causa del vaccino Covid-19. Il primo intervento riguarda la richiesta di un cittadino romano di 46 anni.
All’uomo, colpito da un ictus cerebrale ischemico a carico dell’emisfero destro, gli era stata somministrata il vaccino monodose Johnson&Johnson. Il paziente, dopo il malore, è stato trasportato d’urgenza al Pronto Soccorso dell’ospedale S. Eugenio. Secondo quanto riferito, l’uomo aveva il bracco e la parte sinistra del corpo completamente paralizzata.
Il professor Carlo Rumi, il medico che firmato la perizia, ha riscontrato una chiara responsabilità al vaccino. Che ha causato un episodio tromboembolico in un soggetto senza patologie. Ora, il cittadino è ancora alle prese con le cure mediche. Si trova, infati, presso la Clinica Villa Sandra di Roma. Dove sta svolgendo la riabilitazione neuromotoria.
Secondo quanto riferito in una nota, l’associazione dei consumatori ha fatto leva sulla legge 210/92. La norma che tutela i cittadini e riconosce il risarcimento alle vittime di danni permanenti a causa della vaccinazione.
Il Codacons, inoltre, sottolinea che nel caso non dovesse essere accolta la richiesta di risarcimento, sarà presentata una causa contro il Ministero della Salute. Con l’obiettivo di ottenere l’indennizzo richiesto.
Secondo quanto affermato dal Codacons sul proprio sito personale, possono richiedere il risarcimento del vaccino Covid-19 tutti coloro che hanno “riscontrato conseguenze negative e permanenti per l’integrità psico-fisica”.
Tutto quello che bisogna fare è recarsi sul sito dell’associazione dei consumatori e compilare un modulo di pre-adesione. Con il quale bisogna sottolineare di aver riportando danni permanenti, lievi o gravi. Tutti causati dalla vaccinazione.
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Al modello in questione, inoltre, bisogna allegare la documentazione sanitaria oppure un accertamento medico-legale. Questi sono valutati da personale sanitario e legale incaricato per la questione. Nel caso la richiesta sia idonea, le persone verranno ricontattate dal Codacons.
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