Milena Vukotic su Playboy: il retroscena mai svelato

Milena Vukotic è una delle attrici più luminose del panorama italiano. Vincitrice di numerosi premi. Sapete che è apparsa anche sulla copertina di Playboy?

Il cinema italiano ha visto tantissime protagoniste. La fortuna di molti è di averle viste non solo al cinema o in televisione ma anche dal vivo. Milena Vukotic è certamente una delle stelle più luminose del cinema italiano. Una carriera a dir poco leggendaria e che ancora oggi continua. Una storia fatta non solo di cinema ma anche di televisione, teatro e doppiaggi.

La sua carriera si è dipinta di tante sfumature. È stata protagonista di tantissime opere, i più la ricorderanno al fianco di Paolo Villaggio in “Fantozzi contro tutti” nelle vesti di sua moglie Pina. Ma Milena Vukotic ha lavorato anche con altri grandissimi autori. Da Risi a Bertolucci, da Fellini a Monicelli, da Bolognini a Bunuel e non è finita qui. Insomma, un’artista a 360 gradi che ha lavorato con i grandissimi maestri del cinema italiano e internazionale.

Se sulla sua carriera nel mondo del cinema è nota non tutti sanno che l’attrice romana ha posato anche per Playboy. Oltre al fatto che ha iniziato in questo ambito danzando nella compagnia parigina “Grand Vallet du Marquis de Cuevas“. Vediamo insieme il retroscena che l’ha vista protagonista sulle pagine di Playboy.

Milena Vukotic e il retroscena che pochi conoscono

La rivista Playboy ha sempre voluto determinate donne ad arricchire le proprie pagine. Una di queste è stata l’attrice romana Milena Vukotic. Una situazione un po’ a sorpresa ma che è stata raccontata direttamente da lei durante una lunga intervista rilasciata a spazio50.

La giornalista le ha chiesto se si riconoscesse nelle foto pubblicate e firmate dal “fotografo delle dive” Angelo Frontoni. Così l’attrice ha risposto: “Ah, ero tutt’altro che l’emblema della diva, ma Frontoni insistette. Preparò il set nel suo studio a Zagarolo. Alle pareti le riproduzioni dei quadri di Klimt. Io coperta da fiori sul seno. Le foto erano belle, ma niente di sexy“.

L’obiettivo non era di certo Playboy ma improvvisamente cambia tutto: “Un giorno mi chiamò e mi disse «Playboy vorrebbe le foto. Mi permetti di dargliele?». Gli risposi di sì a patto che avessero un senso. Così furono pubblicate con un testo di Alessandro Blasetti sulla donna e la femminilità. Hanno fatto all’epoca un po’ di scandalo. Ma io l’ho fatto spontaneamente. Tutto lì”.

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Un’opportunità nata per caso che non molti conoscono. Anche la richiesta di dare un senso alle foto è la dimostrazione di come la Vukotic sia un’artista fuori dall’ordinario. E la sua carriera a dir poco straordinaria lo dimostra.