Il caffè è la bevanda più consumata nel mondo. La caffeina serve per riprendersi da un momento fiacco. Ma quale è quello che contiene più caffeina?
Tra le tante bevande che sono bevute e consumate, il caffè spicca anche per il suo ingrediente principe: la caffeina. Oramai è idea diffusa che la caffeina abbia grandi effetti per superare un momento di stanchezza. Alcuni lo gustano amaro mentre altri zuccherato, resta il fatto che il caffè è protagonista di ogni nostra giornata.
Questa bevanda, però, può incidere sul nostro sonno. Infatti è consigliabile non berlo da dopo le 16 per evitare problemi. Anche se ci sono determinati tipi di caffè con una presenza di caffeina relativamente bassa. Non tutti i caffè hanno la stessa quantità di caffeina.
La quantità di caffeina dipende da come viene trattato il prodotto e il tempo di permanenza dell’acqua. Indicatore decisivo, come riportato dal sito proiezionidiborsa.it, è la miscela non solo come composizione ma anche come macinatura. Se abbiamo a che fare con una polvere sottile allora il periodo di permanenza dell’acqua sarà alto. Così da avere più tempo per tirare fuori le sostanze all’interno, tra cui la caffeina.
Ecco il caffè che contiene più caffeina
Il caffè che in assoluto contiene più caffeina è quello americano. Una bevanda decisamente più “lunga” e poco amata in Italia. Lo conosciamo tutti e lo abbiamo visto in molti film. Un caffè molto allungato che non piace molto in genere. Quello espresso e lungo serve sostanzialmente per il suo gusto forte più che come intensità data dalla caffeina.
Per quanto riguarda la lotta tra espresso e moka, a parità di condizione la moka si dimostra lo strumento che garantisce più quantità di caffeina. Si parla di 100-150 mg in relazione ai 60-80 dell’espresso. La curiosità è che quello americano ha una presenza di caffeina che va dall’8 a 15 mg. La cosa che lo rende quello con una maggiore presenza è data dal fatto che viene servito in tazze mug da 250ml.
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In America, a differenza dell’Italia, non servono la bevanda nella tazzina. Per questo motivo, il caffè americano è quello che regalerà al soggetto la bellezza di 120mg. Il resto è a discrezione del consumatore e soprattutto del suo gusto.