Come funziona l’assegno unico figli 2021 – 2022, quali sono le cifre e l’importo e da quando spetta: dettagli e condizioni, di cosa si tratta
Quando si parla di temi importanti come quelli legato all’assegno unico figli 2021 – 2022, o universale, l’attenzione è comprensibilmente molto alta: come funziona, dettagli e particolari, quando arriva e quali sono le cifre al riguardo.
Si tratta, come i più attenti ben sapranno, di un provvedimento a cui hanno collaborato il ministero per la Famiglia e del Tesoro, pronto per il Consigli dei Ministri dove dovrebbe fare il suo arrivo, stando a quanto riportato da Il Sole 24 Ore, a breve.
L’iter, come riporta Today.it, prevede il passaggio in cdm, poi alle commissioni parlamentari e alla Conferenza Unificata, con un mese a disposizioni poi prima del via libera definitivo. La riforma dovrebbe prendere il via a partire dal primo gennaio del 2022.
Ecco come funzionerebbe e di cosa si tratta.
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Assegno unico figli 2021 – 2022: quanti soldi, importi e come funziona
Desta grande attenzione il tema dell‘assegno unico figli 2021 – 2022, come giusto e comprensibile che sia quando si fa rifermenti a provvedimenti tanto importanti ed attesi.
Per ogni figlio minorenne dovrebbe essere previsto un assegno mensile fino ad euro 180, con un extra che si aggirerebbe sugli ottanta – novanta euro dal terzo figlio a seguire. I 180 euro per ciascun figlio minorenne fino ad euro 240 – 260 dal terzo in poi.
Gli importi pieni della misura in questione sarebbero destinati a chi ha un Isee più basso.
Come si legge da Il Sole 24 ore, la misura dovrebbe avere un costo vicino ai 19 miliardi di euro all’anno, con 6 di questi aggiuntivi che, si legge, arrivano dal Fondo per la riforma fiscale istituto dalla scorsa legge di bilancio.
Altri sei o poco più deriverebbero da quanto destinato a detrazioni Irpef da figli a carico, mentre più di cinque circa oggi sono assorbiti da assegni al nucleo familiare.
370 milioni, si legge ancora su Il Sole 24 ore, relativi ad ulteriori assegni per famiglie più numerose, 400 milioni che sono stati utilizzati in merito al bonus bebè, e ancora 1 miliardo relativi al Fondo per la famiglia, manovra 2020.
Ulteriori meccanismi aggiuntivi, si legge, riguarderebbero maggiorazioni come quello per le madri fino a 21 anni, disabili o immigrati con permesso di soggiorno.
È opportuno ed importante che gli interessati si rivolgano agli esperti del settore al fine di ottenere chiarimenti, informazioni e delucidazioni tanto in termini generali che specifici della propria situazione per seguire le indicazioni poi ricevute.
