Un allievo di Amici 21 è stato cacciato dalla scuola per motivi disciplinari. La professoressa ha mostrato tutto il suo disappunto in puntata.
Dopo che domenica scorsa il talent show non è andato in onda per via della partita della nazionale italiana di calcio, Amici 21 torna puntale il prossimo weekend, come sempre alle ore 14 su Canale 5. Il programma è uno dei più consolidati e più visti della televisione italiana.
Sopraggiunta alla ventunesima edizione, lo show si è imposto sul piccolo schermo, conquistando almeno tre generazioni. Ogni anno, infatti, la trasmissione riesce ad attirare su di sé grande attenzione. Questo anche grazie all’affetto che le persone hanno verso Maria De Filippi e alla sua capacità di rinnovare uno spettacolo ogni volta.
Amici 21, gli allievi richiamati per motivi disciplinari
Durante le ultime puntate del talent della rete ammiraglia di Mediaset, abbiamo assistito alla lamentela dei professori verso l’atteggiamento dei ragazzi. Sia Maria che gli insegnanti hanno sottolineato come gli allievi siano abitudinari ad infrangere le regole del programma. Richiamandoli all’ordine più di una volta.
Ad essere messi sotto accusa sono stati i cantanti Inder e Flaza. Il primo è un allievo di Anna Pettinelli, la seconda è stata scelta da Lorella Cuccarini. Ad entrambi è stata sospesa la maglia, la cui decisione sul loro destino nella scuola sarebbe spettata alle loro insegnanti dopo un’attenta analisi.
Inder cacciato: “Mi hai presa in giro”
Se Flaza è rimasta, almeno per il momento, all’interno della scuola. Non possiamo dire lo stesso di Inder. Il giovane allievo di Anna Pettinelli ha deluso la sua insegnate che ha preso la decisione di cacciarlo definitivamente da Amici 21.
“Caro Inder, inutile dirti quanto mi hai deluso e quanto io mi sia sentita presa in giro dal tuo atteggiamento – si legge nel comunicato della speaker radiofonica – Inutile il nostro confronto in cui chiedevi scusa, una farsa visto come ti sei comportato”.
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Poi l’insegnante ha puntato il dito anche contro il rendimento scadente del ragazzo. “Parlare al telefono, arrivare in ritardo alle lezioni, oziare pigramente sul letto – continua – sono tutte cose molto più importanti di fare musica. Non mi sento più di rappresentarti come prof – ha tuonato la professoressa – Da questo momento sei libero di tornare a casa”.
