Il melograno è uno dei frutti che possono dare forti benefici all’intero organismo. Ma anche i semi all’interno possono essere importantissimi. Ecco perché.
Come ben sappiamo, frutta e verdura sono prodotti alimentari che non dovrebbero mai mancare. Tra le tante scelte a disposizione, uno da mangiare è il melograno che ha tanti benefici per il nostro organismo. Sappiamo bene che, con l’arrivo delle basse temperatura, serve protezione da malanni stagionali. E questo frutto, come tanti altri, garantisce una certa protezione.
Il melograno fornisce grandi benefici allo stato di salute di ogni persona. Le sue capacità interne sono quelle antiossidanti, antinfiammatori e antinvecchiamento. Tutti benefici essenziali per la giusta condotta personale. Ma anche un’altra parte del melograno è importantissima. Stiamo parlando dei semi che sono all’interno.
Se il melograno si può mangiare, i semi si possono coltivare. La passione nella coltivazione è sempre più frequente. Molte persone, coltivano delle piantine direttamente in casa e potrebbero farlo anche con il melograno. Vediamo come.
Melograno: come coltivarli a costo zero
L’estrazione dei semi viene riportata dal sito greenme.it. L’estrazione è piuttosto semplice, il metodo più facile è liberarli dalla polpa e piantarli nel terreno a mezzo centimetro di profondità. C’è la possibilità anche di piantarli in dei vasi anche se l’ideale è farlo con un po’ di terra dove è stato raccolto il frutto.
Altro metodo, comune ai semi di zucca e pomodoro, è quello di estrarli, pulirli e risciacquarli. La scelta del metodo è a discrezione del soggetto. Da ricordare come la coltivazione deve avvenire a temperature miti. La procedura vede 3 semi di melograno per ogni vasetto, in base alla crescita ci può essere il trasferimento in vasi più grandi.
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Il tempo di attesa è dai 30 ai 40 giorni, in questo arco temporale dovrebbero spuntare le piantine di melograno. Se queste sono in dei vasetti, è consigliabile posizionarli in un luogo tiepido e illuminato della casa oppure sul balcone nella parte più soleggiata. Evitare il freddo, gelo e vento perché avrebbero un impatto disastroso sul processo di coltivazione.