Un fortissimo terremoto di magnitudo 6.4 ha colpito la zona delle Fiji pochi minuti prima delle 13. Si teme un vero e proprio disastro che mette in allarme i cittadini.
L’Oceano Pacifico è stato il teatro di una violentissima scossa di terremoto. L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia ha dichiarato, sabato 9 ottobre, che la scossa, con epicentro proprio le acque dell’oceano, ha avuto una magnitudo di 6,4 e ha colpito la zona vicino le isole Vanuatu, ovvero le isole Fiji.
La scossa è avvenuta alle ore 12.58 italiane, inoltre, è stata segnalata ad una profondità di 496 km. Per quanto riguarda le coordinate geografiche, queste hanno una latitudine di -21.073 e una longitudine di 174.597.
Il terremoto è stato rilevato a circa 483 chilometri a sud-ovest di Nadi, nelle Fiji e ha messo in allarme l’intera popolazione che teme seriamente che nelle prossime ore potrebbero esserci altre scosse, visto che la zona è altamente sismica.
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Terremoto nelle Isole Fiji: paura per uno Tsunami
Secondo le prime informazioni che sono state rivelate, non sono state segnalate vittime o danni di qualsiasi natura a cose o persone. Tuttavia, la popolazione teme che nelle prossime ore si possa generare un forte tsunami. Un timore dovuto dal fatto che l’epicentro del terremoto è stato in mezzo all’Oceano Pacifico.
La zona coinvolta, infatti, è sismicamente attiva ed è conosciuta con il nome di l’Anello di Fuoco. La popolazione di queste aree che comprendono questa zone affrontano regolarmente potenti terremoti.
Per chi non lo sapesse, l’Anello di Fuoco è una grande regione intorno a una parte del bordo dell’Oceano Pacifico dove si verificano eruzioni vulcaniche e terremoti con grande frequenza. L’Anello di Fuoco è una cintura a forma di ferro di cavallo lunga circa 40.000 km e larga fino a circa 500 km.
L’Anello di Fuoco comprende le coste del Pacifico del Sud America, del Nord America e della Kamchatka e alcune isole dell’Oceano Pacifico occidentale. Le popolazioni che abitano in queste zone sono, in un certo senso, abituate a questi eventi naturali. Anche se temono serie ripercussioni sulla propria vita e le proprie abitazioni.