La storia di Michael Dominguez in vite al limite ha colpito tutti per la sua genesi e per la sua evoluzione. Un cambiamento drastico.
Vite al limite racconta storie di persone che hanno un problema molto serio. Questo problema, molto spesso, ha una sua genesi davvero drammatica. Storie di violenze, abusi, abbandoni che portano le varie persone a rifugiarsi nel cibo. Un farsi del male per sopprimere tutta la sofferenza provata, anche a costo della loro stessa vita.
In questo caso, il protagonista è Michael Dominguez. La storia che lo porterà a pesare ben 288 kg è davvero molto dura. Inizia da bambino, il padre non aveva nessun controllo sulla rabbia e scatenava tutta la sua ira e frustrazione su di lui. Così, come spesso accade, il piccolo Michael ha sempre più trovato conforto nel cibo.
Il punto in cui è cambiato, negativamente, tutto è stato quando il padre è stato arrestato. Michael già aveva la sua dipendenza dal cibo ma senza il padre a casa, la situazione è collassata rapidamente. È arrivato a pesare ben 200 kg nella sua fase adolescenziale e le condizioni di vita sono diventate pericolosamente instabili. Il suo rifugio non si è mai interrotto ed è arrivato a pesare 288 kg fino a che non ha chiesto aiuto al programma.
Vite al limite: la trasformazione di Michael Dominguez
Michael ha capito, ad un certo punto, che la situazione non era più sostenibile così ha chiesto aiuto. Fin dal primo momento, Michael, si è mostrato molto volenteroso a sovvertire le sorti del proprio destino. Ha iniziato il percorso che l’avrebbe portato all’operazione di bypass gastrico con tantissima volontà.
Nel periodo in cui era all’interno della trasmissione, arriva all’operazione e perde tantissimi chili, si parla di 114 kg persi. Ma l’uomo di 32 anni, anche con il sostegno della famiglia, non ha abbandonato il suo progetto con il finire della trasmissione. Ha continuato il suo processo così da continuare a dimagrire.
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Oggi, Michael è un uomo che ha ripreso in mano la sua vita. Mette sempre al centro di tutto la sua famiglia che ha apprezzato tantissimo i suoi progressi e il duro lavoro fatto. È poco social ma nei pochi scatti ci fanno capire come il percorso, iniziato con il programma, non è finito.
