Da domani è possibile richiedere gli ecobonus per acquistare auto usate presso i concessionari. Puoi avere degli incentivi fino a 2000 euro. Ecco cosa fare.
Arriva il terzo round di ecobonus auto. Gli incentivi saranno sbloccati a partire da domani, 28 settembre, in cui ci sarà l’apertura ufficiale sul sito del Mise alle prenotazioni per ottenere il contributo per le auto di seconda mano oppure a zero emissione comprate presso i concessionari.
La misura del governo Draghi era stata rifinanziata ad agosto dal Ministero dello Sviluppo Economico con l’obiettivo di offrire un contributo economico per coloro che comprano delle automobili a ridotte emissioni e quindi tutelare l’ambiente a seguito del riscaldamento globale e del cambiamento climatico.
Rispetto alle precedenti, la novità non riguarda solamente gli incentivi ridotti rispetto a quelli passati. Infatti, sul sito ecobonus.mise.gov.it adesso compaiono degli incentivi relativi alle auto usate. Questa è un’importante novità introdotta a Palazzo Chigi con il Decreto Sostegni Bis approvato per alleggerire moltissime persone dal carico delle spese.
Come richiedere l’ecobonus auto?
Come accennato l’ecobonus auto possono richiederlo tutte quelle persone che vogliono comprare una macchina a bassa emissione di CO2. L’auto deve essere necessariamente immatricolata in Italia e non deve aver beneficiato già di incentivi previsti dalla legge di Bilancio 2019 e 2021.
Per ricevere gli incentivi, bisogna rottamare un veicolo della stessa categoria di quella comprata e che deve essere intestato da almeno 12 mesi dallo stesso acquirente oppure da un suo familiare convivente. E deve avere un’immatricolazione di almeno 10 anni. Inoltre, le auto acquistate devono appartenere a quei concessionari che hanno richiesto il bonus, in quanto lo sconto avrà luogo direttamente dal venditore.
Le auto usate devono avere zero emissioni. Ma possono andare anche a benzina o diesel, basta che non hanno una classe inferiore a Euro 6 ed emissioni non oltre i 160g/km di CO2. I contributi possono variare a seconda delle emissioni. Infatti, variano da 750 fino a 2000 euro.
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Le auto con emissioni 91-160 g/km di CO2 possono avere un incentivo di 750 euro. Quelle con 61-90 g/km di CO2 ne avranno uno di 1000 euro. Mentre quelle con emissioni 0-60 g/km potranno ottenere un ecobonus auto di 2000 euro. Tutte devono avere una rottamazione obbligatoria.