Tanti clienti titolari di un conto corrente Arancio per la banca Ing hanno vissuto un brutto pomeriggio. Sul loro conto un debito salatissimo.
Nella giornata di mercoledì, primo settembre, i clienti dell’istituto di credito hanno vissuto un pomeriggio davvero di tensione. Tutto è avvenuto verso le 19 quando molti clienti si sono riversati sui social per diffondere la notizia della scoperta di un debito di oltre 200 miliardi di euro.
Il grave problema è capitato a molti clienti e riguardava il servizio Alert del conto corrente Arancio. La funzione di questo servizio è la ricezione di un SMS ad ogni operazione effettuata. Ha un costo di 20 centesimi per ogni messaggio. La somma viene scalata ad inizio di ogni mese ma questa volta qualcosa non è andato per il verso giusto.
Come dimostrato da tanti screenshot dei clienti, l’addebito monstre era visto dagli ultimi movimenti come ‘commissione servizio alert‘. Una cosa che ha fatto saltare dalla sedia tantissimi clienti e che ha portato alla visualizzazione di debiti inesistenti. Disagio che è aumentato quando alcuni clienti non hanno avuto la possibilità di procedere ad alcuna operazione perché il loro conto era stato virtualmente prosciugato.
Debiti per i clienti: la spiegazione della banca Ing
Ci ha pensato, come riportato dal sito tech.fanpage.it, la banca, attraverso i canali social, a svelare il motivo che ha gettato nello sconforto tanti clienti. Come ampiamente preventivabile, il tutto è dovuto ad un errore tecnico che era già in via di risoluzione.
Altro problema che si aggiunge allo spavento è quello che molti utenti, per dimostrare l’errore e aiutare altri clienti, hanno fatto delle immagini della loro sezione movimenti. Il problema che potrebbe nascere è quello di truffe perché dalle immagini si potrebbe risalire al totale della cifra presente nel conto. Dato che l’emergenza è rientrata, tutti gli utenti che hanno postato immagini devono procedere alla cancellazione dei loro messaggi.
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Alla fine, dopo un pomeriggio thriller senza liquidità e con l’account home banking bloccato i clienti sono tornati a respirare. Nella speranza che un errore del genere non si verifichi più.