Allerta meteo per una turbolenza geomagnetica polare in arrivo sulla Terra. Questo evento sarà causato da una emissione di vento solare che sta per invadere il pianeta.
Secondo alcuni scienziati, un flusso di vento solare sta per arrivare sulla Terra. Ciò potrebbe avere ripercussioni sul meteo per circa tre giorni. In cui sono previste delle turbolenze geomagnetiche polari. Inoltre, questo evento, potrebbe essere seguito anche da due espulsioni di massa coronale.
L’espulsione di massa o CME (Coronal Mass Ejection) coronale è un mix di plasma e campo magnetico rilasciato quando la pressione si accumula attorno alle macchie solari. In breve il sole erutta con la potenza di 20 milioni di bombe nucleari. Le scosse risultanti si propagano attraverso il sistema solare e possono interrompere i satelliti e le reti elettriche sulla Terra.
Gli astronomi di tutto il mondo se ne sono accorti e hanno lanciato l’allarme. Come fanno con qualsiasi tipo di attività sulla superficie del sole. Anche se non è del tutto chiaro se tale evento raggiungerà la Terra o meno nelle prossime ore. Il fenomeno potrebbe interrompere gravemente i sistemi elettrici.
Allerta meteo, flusso di vento polare in arrivo: due giorni coinvolti
La giornata che sarà coinvolta dal flusso di vento solare indotto dalle espulsioni di massa coronale è quella di mercoledì 25 agosto. Tuttavia, anche nelle ore successive l’evento proseguirà e si intensificherà per tutto giovedì 26 agosto. L’evento, se si manifesta in forte agitazione, potrebbe proseguire anche nella giornata di venerdì 27 agosto.
Il vero pericolo di questo fenomeno astrologico deriva dall’effetto che può avere sulla tecnologia. La raffica di attività magnetica e correnti elettriche indotte ha il potenziale per interrompere gravemente le reti elettriche, i satelliti, le reti di comunicazione. Ovvero tutto ciò che utilizza l’elettricità. Per questo motivo potrebbero esserci blackout in varie parti della Terra.
Tra gli eventi più recenti che si ricordano a seguito dell’espulsione di massa coronale è il blackout che ha coinvolto 6 milioni di persone nell’Hydro-Québec. Lasciando al buio e senza energia le persone per nove ore consecutive. Mentre la più potente tempesta geomagnetica mai registrata si è verificata nel 1859, conosciuta come l’evento Carrington.