E’ morto Alex Cord, uno degli attori più popolari del grande e piccolo schermo. L’uomo è scomparso nella sua casa in Texas.
Addio ad Alex Cord, noto principalmente per il suo ruolo nella serie tv drammatica Airwolf. L’attore era molto famoso, anche perché il suo nome è spesso associato a film leggendari. Inoltre, moltissimi lo ricordano in The Brotherhood, pellicola girata al fianco di Kirk Douglas.
A riportare la notizia della sua scomparsa è stata la sua pubblicista e amica storica Linda McAlister. La donna ha rivelato che l’attore è deceduto lunedì nella sua casa di Valley View, in Texas. Non sono stati forniti ulteriori dettagli, come la causa di morte. Aveva 88 anni.
Cord aveva due figli: Toni Aluisa, avuta da una relazione extraconiugale con Wayna Viespi, e Wayne Viespi, nato dal suo primo matrimonio. Il suo secondo matrimonio è stato con l’attrice Joanna Pettet. Mentre il terzo è stato quello con l’autrice Susannah Boye-Moller Cord.
Alex Cord, icona del cinema western
Alex Cord è nato il 3 maggio 1933 a Floral Park, New York. Ha iniziato la sua carriera di attore nel 1960 e ha fatto il suo debutto sul piccolo schermo nel 1961. Tantissimi sono stati i film che gli hanno regalato una certa notorietà e gli hanno permesso di farlo conoscere non solo al pubblico, ma anche a registi di spessore.
Infatti, la sua carriera decolla quando inizia ad essere scelto per i grandi film d’azione e western. Sul piccolo schermo ha recitato in serie come Route 66, Crime Story, The Six Million Dollar Man, The Love Ship, Fantasy Island, Walker Texas Ranger. Tutti lavori che lo hanno permesso di crescere a livello professionale.
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Tuttavia, Alex Cord è forse meglio conosciuto per il suo ruolo di Michael Coldsmith Briggs III, alias Archangel, nella serie drammatica Airwolf. In onda per quattro stagioni a metà degli anni ’80, la serie si è concentrata su dei militari in missione su un elicottero militare ad alta tecnologia. Il personaggio di Cord si distingueva per il suo abito bianco, il bastone e la benda sull’occhio.
