Pensioni e Inps, rischio restituzione: attenzione a questo particolare

Occorre prestare molto attenzione quando si parla di pensioni e di Inps, in merito anche alle comunicazioni: occhio a questo particolare

Pensioni e Inps, rischio restituzione: attenzione a questo particolare
Monete (fonte foto: Adobe Stock)

Quello inerente alla pensione è un obiettivo a cui tengono tantissimi lavoratori italiani, che dopo tanti anni di attività lavorativa attendono questo nuovo traguardo per la loro vita: tuttavia, occorre prestare attenzione alle comunicazioni che partono dall’Inps e a tutti i dettagli.

Dopo aver trascorso diversi anni alle prese con appuntamenti, orari lavorativi, impegni e molto altro ancora, il momento della pensione è quello che permette di poter dedicarsi ad altro e godere del riposo e della relax, una volta raggiunti i requisiti, tanto anagrafici che contributivi.

In taluni casi però può accadere di ritrovarsi in una situazione particolare, magari dopo aver ricevuto una lettera che può creare scompiglio. Proprio come sembra essere capitato, si legge su contocorrenteonline.it, ad alcuni pensionati che avrebbero ricevuto delle lettere dall’Inps con richiesta di restituzione di alcune somme. Ma di cosa si tratta nello specifico?

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Pensioni e Inps, occhio alle lettere di restituzione come quelle sul ricalcolo

Potrebbe dunque capitare di ricevere, da parte dell’Inps, delle comunicazioni in merito alla pensione con la richiesta di restituire somme eventuali che sarebbero state percepite indebitamente.

Su contocorrenteonline.it, si legge che questo è il caso di alcune lettere sul ricalcolo che sarebbero state ricevute da alcuni pensionati.

Come si evince da Il Giornale, sembra che una signora abbia ricevuto un provvedimento da parte dell’L’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale in cui veniva chiesta la restituzione di una cifra all’incirca di 20 mila euro.

Successivamente, alcuni giorni dopo, un nuovo provvedimento con un importo segnalato inferiore al precedente. Si legge inoltre che non vi sarebbero stati indicati i motivi dell’errore e quale degli importi fosse quello da tenere presente.

Per tali ragioni, è opportuno essere sempre molto attenti, poiché può capitare che l’ente eroghi somme più alte rispetto a quelle che il pensionato dovrebbe ricevere e di cui magari lo stesso nonna contezza.

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È opportuno in questi casi ed in generale accertarsi che non vi siano errori da parte dell’Ente, oltre che tener ben presente la propria situazione in merito alle pensioni.

Nei casi in cui sia l’Inps a commettere un errore, la questione va accertata e segnalata. Viceversa, se è il pensionato ad essere in errore o ad esempio se ha commesso falsa certificazione, la cifra va restituita secondo quanto indicato dall’Ente stesso.

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