Come ogni anno, in pieno agosto, tornano le note lacrime di San Lorenzo. Vediamo i modi per non perderci lo spettacolo delle Perseidi.
Come ogni anno torna l’appuntamento con la notte di San Lorenzo. Uno spettacolo di stelle cadenti che molti apprezzano. Però, più che stelle cadenti qui si parla dello sciame delle Perseidi. Questo sarebbe un fenomeno astronomico che risale ad una cometa periodica del sistema solare: 109P/Swift-Tuttle.
Proprio da questa cometa arriva tutto l’insieme di polveri e ghiaccio che ogni 133 anni passa vicino al nostro pianeta. L’appuntamento con questa costellazione è appunto il periodo estivo. Di solito, il fenomeno dura più di una singola notte con la sua attività massima segnata tra il 12 e il 13 agosto.
La Notte di San Lorenzo è così definita perché il 10 agosto ricorre la celebrazione liturgica di San Lorenzo. Un martire cristiano messo a morte dall’imperatore romano Valeriano nel 258 d.C. Questo supplizio diede vita ad un culto molto forte con la credenza che le Perseidi fossero il riflesso delle lacrime versate nel momento del martirio. Da questo nasce la tradizione che porta ad esprimere un desiderio ogni volta che si vede una stella cadente. Ora vediamo come apprezzare questo spettacolo.
Notte di San Lorenzo: eccome come vedere lo spettacolo
Quest’anno, a quanto si dice, ci sarebbe un ulteriore vantaggio nell’apprezzare lo spettacolo: la luna. Proprio il satellite permetterà di apprezzare meglio le “stelle cadenti”. E stando all’Unione astrofili italiani, il massimo picco del fenomeno verrà raggiunto nella prima parte della serata.
Sull’intensità ci sono dei seri dubbi perché le Perseidi possono cadere anche con un tasso di più di cento meteore l’ora e possono formare dei fasci molto luminosi per via dei fireballs, in sostanza dei detriti più grandi degli altri.
Non solo la notte di San Lorenzo ma ci saranno anche i pianeti a dare spettacolo per gli appassionati di queste cose. Parliamo di Giove che il 19 agosto sarà in una posizione di opposizione al Sole rimanendo visibile per tutta la notte. Non resta allora che aspettare la notte di San Lorenzo ed essere pronti ad apprezzare lo spettacolo delle “stelle cadenti”.
