Quando arrivano gli attesi rimborsi del cashback? La data, la modalità e un dettaglio importante che in pochi conoscono
Tutti coloro che hanno avuto modo di partecipare al Cashback di Stato sono in attesa dei rimborsi: ecco quando dovrebbero arrivare e quel dettaglio importante poco noto che non va trascurato al riguardo.
Un’iniziativa importante tesa a contrastare l’evasione fiscale, quella del Cashback, che è stata salutata con approvazione da molti cittadini, mentre da altri è stata accolta con un po’ di scetticismo, soprattutto in virtù di alcuni problemi che vi sono stati, come quello delle microtransazioni che sono state successivamente poi eliminate.
La modalità ha previsto e reso vantaggioso l’utilizzo del pagamento elettrico per le transazioni, con la possibilità per il consumatore di recuperare, sotto forma di rimborso, il 10% di quanto speso (per un limite di 15 euro ad operazione) dopo aver raggiunto un minimo di 50 operazioni entro il 30 giugno 2021, fino a 150 euro massimo per utente.
L’iniziativa è stata poi congelata e dovrebbe far ritorno a partire dal primo gennaio 2022, anche se non è noto al momento se le modalità saranno le medesime o se verranno realizzati dei cambiamenti nel funzionamento dello stesso.
Intanto, tutti sono in attesa dei rimborsi: quando arriveranno?
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Cashback di Stato, quando arrivano i rimborsi: la data e il dettaglio relativo al’IBAN
C’è grande attesa dunque per il ritorno del cashback di Stato, che come detto dopo la sospensione dovrebbe esser riattivato, per così dire, a partire dal primo gennaio 2022 a meno di cambiamenti e tenendo presente che, al momento, non è noto se le modalità saranno o meno le stesse.
Intanto però l’attesa è per ricevere i rimborsi in base alla cifra accumulata nel semestre utile. Gli accreditamenti dovrebbero arrivare mediante bonifico, con tanto di messaggio di avviso, entro 60 giorni dalla fine del periodo, che si è concluso il 30 giugno 2021.
I rimborsi insomma dovrebbero arrivare quindi entro fine agosto per tutti coloro che hanno deciso di aderire al programma e hanno rispettato le condizioni previste dallo stesso, all’IBAN che è stato indicato.
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E proprio a tal riguardo, vi è un dettaglio che in molti ignorano e che non va trascurato, ovvero che l’accredito verrà fatto sull’IBAN indicato, ma che tuttavia questo è modificabile, nel caso in cui per comodità, l’utente dovesse decidere di ricevere il rimborso su un IBAN diverso.
Tale operazione è possibile mediante l’app “Io”, alla voce “portafoglio”, cliccando sul tasto “modifica” nel campo relativo all’IBAN per l’accredito.