Green Pass, arrivano le truffe: “È come spacciare droga”

Su Telegram si stanno susseguendo canali che dicono di vendere il Green Pass. Un’azione illegale sottolineata da un noto giornalista.

Green Pass (AdobeStock)
Green Pass (AdobeStock)

La questione del Green Pass è all’ordine del giorno, per ottenerlo serve il vaccino o il tampone. Come spesso accade, i furbi che vogliono guadagnare in maniera illecita trovano il modo di farlo ovunque. Ed è toccato anche alla certificazione verde.

Su Telegram, applicazione di messaggistica, si sono formati dei canali in cui dicono di vendere il Green Pass. Tutto con un listino preciso e con la garanzia che il documento sarebbe quello ufficiale così da superare tutti i controlli. Una cosa che ha fatto indignare molti.

Uno di questi è il noto giornalista Gabriele Parpiglia che ha fatto una stories su Instagram che lascia poco spazio all’interpretazione. Non poteva essere altrimenti data la gravità della situazione. Un periodo in cui tante cose sono cambiate ma non i furbetti che vogliono guadagnare in maniera illecita.

Green Pass: in cosa consiste la truffa

Il canale che ha causato grande indignazione si chiama “Greenpass Italia“. Nel messaggio postato dal giornalista si possono vedere anche il tariffario per tutti gli acquirenti. Se si vuole solo una certificazione allora l’unica cosa che cambia è se lo si vuole digitale o cartaceo. In caso di digitale il costo è sui 100 euro mentre quello cartaceo sui 120 euro.

Poco dopo si legge che a seguito di tante richieste arrivate da famiglie, si è deciso di fare dei pacchetti: per 4 famigliari si va dai 300 ai 350 euro sempre a seconda di una certificazione digitale o cartacea. Mentre per 6 famigliari si va dai 450 ai 500 euro. Chi gestisce questo giro losco, tiene a sottolineare che il Green Pass è regolare e non editato. Documento rilasciato dal Sistema Sanitario europeo e che permetterà di superare qualsiasi controllo. Inoltre, anche il codice QR si dice essere perfettamente funzionante.

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Lo screen postato nella stories di Gabriele Parpiglia recitava quanto detto. Il giornalista ha aggiunto una frase molto significativa: “Questa truffa mi fa paura ed è come spacciare droga“. Un caso che, si spera, venga chiuso nel minor tempo possibile per evitare un giro che farebbe molto male.

Gabriele Parpiglia (Instagram)
Gabriele Parpiglia (Instagram)
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