Olimpiadi, Tokyo 2020: ansia per un’atleta, si accascia al suolo

Grande spavento alle Olimpiadi di Tokyo 2020 nella giornata inaugurale. Un’atleta, infatti, si è improvvisamente accasciata a terra.

Olimpiadi Tokyo 2020 - Svetlana Gomboeva (GettyImages)
Olimpiadi Tokyo 2020 – Svetlana Gomboeva (GettyImages)

Le Olimpiadi di Tokyo 2020 non si aprono proprio sotto i migliori auspici. Oltre alla pandemia che imperversa in tutto il paese e sembra aver penetrato anche il villaggio olimpico, una nuova notizia ha reso questa giornata improvvisamente ansiogena. Un’atleta russa, Svetlana Gomboeva è svenuta durante una gara di questa mattina.

Nonostante le Olimpiadi ancora non siano partiti ufficialmente infatti si stanno già disputando alcune gare preliminari in determinati sport. Ci sono stati attimi di grande paura perché l’atleta, specializzata nel tiro con l’arco, si è improvvisamente accasciata a terra.

LEGGI ANCHE >>> Tokyo 2021, le Olimpiadi senza pubblico? Arriva la decisione

Olimpiadi Tokyo 2020: primo grande spavento

Subito è intervenuto il personale sanitario, compreso quello italiano. Svetlana Gomboeva, 23 anni, gareggerà come tutti gli atleti russi come indipendente, senza il vessillo della propria patria a causa dello scandalo doping che ha investito il suo paese.

Da quanto si apprende sembrerebbe che si sia trattato di un mancamento dovuto al caldo forte. La ragazza dopo essersi accasciata a terra è stata subito soccorso dai medici di Italia, Gran Bretagna e Stati Uniti. Questi coadiuvati poi dal personale sanitario locale l’hanno rimessa in piedi.

LEGGI ANCHE >>> Olimpiadi, scelta la portabandiera azzurra: è la prima volta nella storia

Naturalmente è stata subito portata in ospedale per i controlli di rito, ma fanno sapere che Svetlana Gomboeva sta bene. A quanto pare gareggerà regolarmente per le altre gare. Certo ha fatto prendere a tutti un bello spavento. Speriamo che le sue Olimpiadi possano proseguire da qui in poi senza intoppi. Siamo tutti pronti a vivere grandissime giornate di sport con la speranza che il Covid non penetri anche in questo evento con la sua forza distruttiva.

Gestione cookie