È un attore amatissimo Giovanni Scifoni, Enrico Sandri in DOC – Nelle tue mani: tra responsabilità e timore, svelto uno dei segreti del successo
Un attore dal grande successo, Giovanni Scifoni, un personaggio che gode della fama e della stima del pubblico che ha potuto apprezzarlo in DOC – Nelle tue mani, nelle vesti di Enrico Sandri: le parole in merito al timore sulla serie, e la sua visione sul successo arrivato.
Una carriera splendida, costellata di successi e traguardi importanti raggiunti, quella di Scifoni, che attraverso il proprio percorso artistico – professionale ha avuto modo di farsi conoscere, apprezzare, ed affermare il proprio talento e la propria bravura.
Tra i suoi tantissimi successi, tra ruoli interpretati e progetti importanti a cui ha preso parte, non può essere di certo dimenticata DOC – Nelle tue mani, la serie tv che ha emozionato, commosso e tenuto i telespettatori incollati davanti allo schermo del televisore.
Di recente, l’amato attore è stato ospite di Estate in Diretta, e durante un’intervista con Roberta Capua ha avuto modo di affrontare diversi temi ed argomenti, tra cui proprio quello inerente al medical drama con Luca Argentero, Matilde Gioli, Gianmarco Spurino e tutti gli altri.
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Giovanni Scifoni, Enrico Sandri in Doc – nelle tue mani: “Mandiamo in onda questa roba adesso?”
Talento, bravura, fascino, simpatia, queste sono solo alcune delle tanti doti e delle qualità che caratterizzano Giovanni Scifoni, apprezzato attore nel cast di Doc – Nelle tue mani, con il ruolo di Enrico Sandri.
Come detto, quest’ultimo è stato ospite di Estate in diretta, e ha raccontato, tra le altre cose, il suo punto di vista e alcuni interessanti aneddoti inerenti al medical drama.
A proposito del successo ottenuto, ha spiegato: “Non ho mai vissuto una cosa del genere in tutta la mia carriera. Cioè, noi sentivamo anche una responsabilità, perché avevamo anche paura”.
Le parole dell’attore si riferiscono al fatto che DOC è stato tramesso durante il periodo della pandemia, in una fase cioè molto delicata e complessa. Quest’ultimo infatti aggiunge: “Mandiamo in onda questa roba adesso, durante la pandemia? Cioè la gente vede medici, ospedali tutti i giorni. Pure in fiction gliela mandiamo? Ma che siamo matti?”.
Scifoni sottolinea che il timore riguardava il rischio di essere “di cattivo gusto, di infastidire”, e svela che vi sono state anche telefonate tra il cast al riguardo.
Tuttavia, al contrario dei comprensibili timori, la serie ha avuto un grande successo, e tra le ipotesi al riguardo che si possono fare, l’attore condivide quello che potrebbe essere uno dei segreti di tale risultato.
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“Io credo – ha spiegato – che ha funzionato perché quest’idea del medico che diventa paziente, e che quindi siamo tutti pazienti… non esiste il medico, esiste prendersi cura l’uno dell’altro, era un’idea che era esattamente quello che stavamo sperimentando in quel periodo”.
Il riferimento dell’attore va al fatto che tutti i telespettatori, i cittadini, avevano una responsabilità nei confronti degli altri, come ad esempio nel vicino di casa. Un elemento questo che può aver avvicinato il pubblico alla serie, oltre al fatto, spiega lo stesso Scifoni, che c’era una splendida sceneggiatura.
È possibile ascoltare le parole dell’attore nel VIDEO RAI in basso, incorporato da YouTube.
