Lutto nel mondo del calcio, si suicida a 38 anni

Terribile lutto per il mondo del calcio con la prematura scomparsa di Williams Martínez, scomparso all’età di 38 anni. Il calciatore uruguaiano si è tolto la vita.

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Stando a quanto dichiarato dalla MUFP (Associazione uruguaiana dei calciatori professionisti), il calciatore di Villa Teresa si è suicidato all’età di 38 anni. Il talentoso attaccante si stava riprendendo dal Covid-19 dopo la diagnosi arrivata lo scorso 23 giugno.

La sua squadra, Villa Teresa (della Seconda Divisione uruguaiana) era impegnata nel torneo di Apertura. Il calciatore era approdato a Villa Teresa dopo una lunga e gloriosa carriera che lo ha portato a solcare importanti campi in Sud America e in Europa.

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Villa Teresa in lutto, morto Williams Martínez

Una triste notizia ha scosso il calcio internazionale nelle ultime ore, con l’annuncio della scomparsa di Williams Martínez, difensore uruguaiano. Il 38enne si stava riprendendo in questi giorni dal Covid-19, contratto lo scorso giugno.

Il calciatore del Villa Teresa si è spento nel pomeriggio di sabato 17 luglio 2021, stando a quanto riportato dall’Efe la causa della morte sarebbe il suicidio. Dopo essere stato assente dal campo a causa del Covid era tornato ad unirsi alle file della sua squadra, ora impegnata nel torneo di apertura della Seconda Divisione.

La Federcalcio uruguaiana – AUF – ha espresso tutto il suo cordoglio per la terribile perdita attraverso un comunicato su Twitter. “Ci rammarichiamo con profondo dolore e shock per la morte del giocatore uruguaiano Williams Martínez. Le nostre condoglianze alla sua famiglia e ai suoi amici. Q.E.P.D.” scrivono sul profilo ufficiale.

Nel corso della sua carriera Martínez ha indossato diverse maglie: Defensor Sporting, Argentine Ferro, West Bromwich (con lui anche Nwankwo Kanu) , o Reims (ad alternarlo il talentoso Luis Fernández).

Uruguay, il paese scosso dalla piaga del suicidio

Stando a quanto riportato dall’EFE c’è preoccupazione nel paese per il numero di suicidi che hanno scosso l’Uruguay. Una triste coincidenza vuole che la morte del noto calciatore sia avvenuta proprio nel giorno in cui in Uruguay si celebra la Giornata Nazionale per la Prevenzione del Suicidio.

Nell’ultimo registo stilato dal governo uruguaiano, infatti, si legge che solo nel 2020 il paese è stato scosso da ben 718 suicidi, numeri davvero allarmanti. Pare che del totale dei casi ben l’80,92% dei suicidi sia stato compiuto da un uomo, mentre le donne mantengono il primato dei tentativi.

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A febbraio 2021 un altro noto calciatore si è tolto la vita, Santiago ‘Morro’ García, trovato morto nella sua casa in Argentina. Impegnato al momento della morte con i Godoy Cruz, Morro aveva condiviso la squadra con Martinez nel 2014, quando entrambi erano stati ingaggiati dal River Plate uruguaiano.

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