La musica rock internazionale piange uno dei suoi maggiori esponenti. Il chitarrista è scomparso improvvisamente a soli 58 anni.
Jeff LaBar, chitarrista glam metal statunitense della storica band Cindarella. L’artista si è spento mercoledì 14 luglio, all’età di 58 anni. A dare la notizia della scomparsa improvvisa e inaspettata è stata prima la famiglia e poi il gruppo musicale che lo ha fatto conoscere in tutto il mondo.
“I cuori pesanti non possono descrivere la sensazione di aver perso nostro fratello Jeff – si legge nel comunicato dei Cindarella – Il legame tra noi in decenni di creazione di musica e tour del mondo è qualcosa che noi come band abbiamo condiviso in modo univoco”.
“La memoria e la musica di Jeff saranno con noi per sempre – aggiunge la dichiarazione dei Cindarella – Noi tutti: band, famiglia e management, apprezziamo la travolgente vicinanza d’amore. Riposa in pace Jeff”. LaBar lascia la moglie Debinique e il figlio Sebastian.
Jeff LaBar, morto il chitarrista dei Cindarella: chi era?
Jeff LaBar è scomparso all’età di 58 anni. Le cause del decesso rimangono ancora sconosciute. Le uniche notizie che sono state rese note alla stampa sono che la famiglia non riusciva a contattare Jeff già da qualche giorno. Poi la prima moglie, Gaile LaBar-Bernhardt, lo ha ritrovato senza vita.
LaBar aveva vissuto per la musica. Nel 1983, dopo l’addio di Michael Schermick, fu accolto dalla band Cindarella che lo portò a calcare i palchi più prestigiosi a livello mondiale. Durante il loro periodo di attività di massimo splendore, sono andati in tournée con Bon Jovi, Poison e altri pesi massimi della scena “hair metal”.
Tantissimi sono i successi del gruppo, tanto da entrare nelle più importanti classifiche musicali a livello internazionale. Grazie a singoli come “Nobody’s”, “Fool” e “Do not Know What You Got (Till It’s Gone)”.
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Inoltre Jeff LaBar ha lavorato anche su altri progetti collaterali a quelli dei Cindarella, tra cui Naked Beggars e Cheap Thrill, e ha lanciato il suo EP di debutto da solista, One for the Road, nel 2014. Nel corso degli anni, LaBar ha firmato tutte le canzoni del gruppo e suonato tutti gli strumenti, ad eccezione della batteria.
