La coop ha effettuato un richiamo per delle confezioni di calamari. La vendita riguarderebbe alcuni punti vendita di una specifica regione.
La Coop ha immediatamente richiamato specifici prodotti che avrebbero con sé un alto tasso di cadmio. “Il Fatto Alimentare” segnala come questi prodotti avrebbero un valore oltre il limite consentito. Questo potrebbe provocare gravissimi problemi alle persone.
Il cadmio è un elemento chimico che può provocare problemi come mal di stomaco, vomito, demineralizzazione delle ossa. Soprattutto l’ultima può avere dei risvolti pesantissimi come fratture, problemi di fertilità, danni al sistema nervoso. Come leggiamo un quadro davvero pericolosissimo per i consumatori.
Proprio per questo ha richiamato questo prodotto ma solo in specifici punti vendita della regione Toscana. I calamari indopacifici richiamati sono quelli prodotti dalla società MARR Spa nello stabilimento di via Spagna 20, a Rimini.
Coop ritira questi calamari
Il richiamo è in via precauzionale e riguarda due lotti di calamari puliti e congelati a marchio Albatros. La motivazione sarebbe una concentrazione di cadmio oltre i limiti consentiti. Il prodotto in questione è venduto in pacchetti di tipo skin da 400 grammi.
La coop specifica che i prodotti da controllare sono due lotti. Il primo è 0006MF con un termine minimo di conservazione con data 08/2022. Mentre il secondo è il numero 0010NF con un Tmc 09/2022. In ultima analisi, arriva il solito avviso per tutti quelli che hanno acquistato questi prodotti. Con una il consiglio di fare attenzione e verificare attentamente se si è acquistati i calamari con questi numeri di lotti.
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La raccomandazione è di non consumare i calamari con il numero di lotto segnalato e procedere alla restituzione al punto vendita dove si è proceduto all’acquisto. Qui ci sarà o la sostituzione o il rimborso. Si aggiunge che è possibile contattare l’azienda a questi indirizzi mail: Lvisconti@marr.it e acarlini@marr.it.