Roberto Mancini è tra i tecnici più ambiti del momento. Qualcuno però tre anni fa quando fu scelto dalla FIGC lo aveva criticato aspramente.
Roberto Mancini è al momento uno degli allenatori italiani più apprezzati. Arrivato per sostituire Gianpiero Ventura dopo la debacle che non ci ha fatto qualificare ai Mondiali 2018, ha fatto un lavoro davvero incredibile. In particolare ha ridato entusiasmo all’ambiente costruendo anno dopo anno una squadra sempre più forte.
L’ex trequartista della Sampdoria in particolare ha lavorato molto sull’organico, costruendo un gruppo di ragazzi coeso, senza primedonne. Come abbiamo visto ad Euro 2020 l’esperimento ha funzionato, tanto che l’Italia si è laureata campione. Ora il prossimo obiettivo è tentare il colpaccio anche ai prossimi Mondiali.
Mancini: per il giornalista è cambiato di carattere
Dunque, per rilanciare l’italia la @FIGC ha preso @robymancio, un tecnico che brucia giocatori in un nanosecondo se gli stanno antipatici, che sta sulle palle a quasi tutti i colleghi, ricambiando. E che non parla ai giornalisti che lo criticano. #ionontifoitalia. Auguri!
— Paolo Bargiggia (@Paolo_Bargiggia) May 15, 2018
Non sarà semplice, ma Mancini ci crede. Anche la FIGC punta sul proprio CT, tanto che è già arrivato un importante rinnovo. Chi invece sembra aver cambiato diametralmente idea in questi anni è il giornalista, ex Mediaset, Paolo Bargiggia, che nel 2018 scriveva: “La FIGC ha preso Mancini, un tecnico che brucia giocatori in un nanosecondo se gli stanno antipatici, che sta sulle palle a quasi tutti i colleghi, ricambiando. E che non parla ai giornalisti che lo criticano. Io non tifo Italia. Auguri”.
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Come sempre il web è spietato e quel tweet del 15 maggio 2018 è stato tirato fuori nuovamente dagli internauti quando Bargiggia ha urlato al trionfo del Mancio. Lui per tutta risposta si è difeso asserendo al fatto che a suo dire il caro Roberto sarebbe cambiato sia professionalmente che umanamente.
Io conoscevo quel Mancini avendoci lavorato fianco a fianco da cronista quando lavorava all’Inter. Al tempio accatastava giocatori (Podolski ecc) e poi li buttava via. Adesso è letteralmente trasformato e cambiato. Anche nel calcio che insegna. https://t.co/wAj1MAY9Zj
— Paolo Bargiggia (@Paolo_Bargiggia) July 12, 2021
