Una donna in Belgio è risultata essere la prima al mondo ad aver contratto entrambe le varianti Covid. Le cose sono precipitate in poche ore.
Sappiamo bene come l’allarme sulle varianti, sia quella britannica che quella sudafricana, sia al centro delle odierne discussioni. Un pericolo in costante evoluzione che è da tenere sotto controllo dato che non sembra ci sia un’adeguata copertura.
Infatti la preoccupazione è tale anche da andare a riconsiderare il discorso sui vaccini perché preparati per un altro ceppo. Sulle varianti c’è stato un caso quanto drammatico tanto clamoroso. Si è verificato in Belgio.
Il caso che andrete a leggere è davvero clamoroso e fa capire come bisogna stare davvero attenti. La responsabilità non è solo nei nostri confronti ma anche di quelli che abbiamo attorno.
Covid: il clamoroso caso della doppia variante
In Belgio si è verificato qualcosa di davvero storico. Una donna è stata contagiata da entrambi le varianti. Sia quella Britannica che quella Sudafricana hanno colpito una donna di 90 anni. Purtroppo per l’anziana signora non c’è stato nulla da fare.
Come riportato da Liber, dal nosocomio Olv Hospital di Aalst fanno sapere che: “uno dei primi casi documentati di co-infezione con due varianti di Sars Cov-2 che destano preoccupazione”. Da sottolineare che la donna non aveva fatto nessun vaccino. Dal tampone positivo ai problemi respiratori sono passati pochi giorni fino all’ulteriore aggravarsi della situazione e il successivo decesso.
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A spiegare ancora di più la situazione è stata la ricercatrice dell’ospedale Anne Vankeerberghen: “entrambe le varianti stavano circolando in Belgio al momento dell’infezione della paziente” sottolineando che questa cosa sia stata possibile perché “infettata con due differenti virus da due individui distinti”. Oltre queste ipotesi, conferma la stessa ricercatrice, si sa poco altro neanche se alla fine la doppia variante sia stata decisiva per un decesso così rapido.
