E’ morto mentre stava festeggiando il matrimonio dei cugini. Un giovane di 22 anni si è accasciato a terra dopo un malore. La famiglia vuole chiarezza e capire se il vaccino anti-Covid è stata la causa.
Sabato scorso, un ragazzo di 22 anni era ad un matrimonio a Capaccio Paestum, un paese in provincia di Salerno. Stava festeggiando il matrimonio dei cugini quando ad un certo punto avverte un improvviso malore. Si accascia immediatamente a terra in attesa dei soccorsi.
Un attacco cardiaco fulminante ha spezzato la vita del giovane di Grottolella, paese in provincia di Arezzo. A nulla è servito l’arrivo dell’ambulanza dell’Associazione Santa Luisa, in servizio presso il Psaut di Piazza Santini. Arrivati insieme all’unità rianimativa della Croce Gialla di Agropoli.
Il malore che lo ha colpito è stato letale. Ma la famiglia non si dà pace e ha deciso di denunciare l’accaduto mettendo tutto nelle mani del loro legale di fiducia, per capire se tra le cause della morte c’entra anche il vaccino Johnson&Johnson a cui il ragazzo si era posto qualche giorno prima.
Vaccino, muore a 22 anni: la denuncia della famiglia
Secondo le prime informazioni, la famiglia del 22enne di Arezzo non vuole passare sopra la morte del ragazzo e vuole fare di tutto per scoprire la verità. Adesso l’avvocato ha depositato una denuncia in Procura, dove bisognerà capire due importanti aspetti della vicenda.
Il primo riguarda i tempi dei soccorsi; ovvero bisogna verificare se c’è stata una lentezza nelle operazioni del primo soccorso e capire le eventuali responsabilità. Il secondo, invece, bisogna vedere se c’è una correlazione tra l’arresto cardiaco ed il vaccino monodose Johnson&Johnson a cui il ragazzo si era sottoposto il 10 giugno.
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Il ragazzo si era appena laureato all’Università di Ferrara ed era un ragazzo tranquillo, molto legato alla famiglia, come si legge sui social. La sua morte è stata una notizia che ha sconvolto l’intero territorio campano, e non solo. Non solo per la giovane età, ma anche per come è morto.