Tutto pronto a Maranello per il nuovo progetto Ferrari. Ma la società automobilistica italiana ha chiuso le porte a Valentino Rossi, gelando chi sognava di vederlo sull’auto.
La Ferrari è pronta a debuttare nel Mondiale Endurance nel 2023. La società sta pensando a chi potrebbe pilotare le sue auto. In molti sperano di vedere al volante Valentino Rossi, ma proprio tramite le pagine della “Gazzetta dello Sport”, il responsabile delle attività sportive GT ha gelato i tifosi.
Non è un mistero che il campione di MotoGP voglia proseguire la sua avventura nei motori, dopo aver lasciato le moto. Il suo obiettivo è quello di prendere parte all’avventuro del Mondiale Endurance che, tra due anni, vedrà la Ferrari come protagonista.
Valentino proseguirà la sua carriera con la squadra elvetica Kessel, lo stesso team con cui ha partecipato alla 12 Ore di Abu Dhabi. Tuttavia, la strada è ancora lunga e Rossi ha ancora tanto da dare ai motori e al sogno della 24 Ore di Le Mans.
Qualsiasi parola per descrivere la carriera di Valentino Rossi è insufficiente. Il “dottore” di Tavullia è, probabilmente, il più grande piloto di MotoGP di sempre. Capace di record incredibili e gare al cardiopalma. Ma la sua carriera nei motori sembra essere ancora lunga.
Infatti, nel caso di addio alle moto, Rossi ha in serbo un “piano B” di tutto rispetto. Il suo obiettivo è quello di diventare un pilota da Endurance, e l’annuncio che la Ferrari partecipava al Mondiale fra due anni ha alimentato grandi speranze all’interno dell’ambiente.
In molti, infatti, sperano di vedere Rossi guidare un’hypercar di Maranello che “sarà una macchina nuova – sottolinea Antonello Coletta, il responsabile delle Attività Sportive GT – quindi non deriverà da un’altra hypercar stradale di nostra produzione”, assicura al quotidiano sportivo.
Inoltre è stato detto che l’auto seguirà la linea propria della ferrari, sia nel design che in altre caratteristiche. Un’auto che molti vorrebbero veder guidata da Valentino Rossi. Ma questo sembra rimanere solo un sogno nel cassetto.
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Lo stesso Coletta ha sottolineato che Valentino Rossi ha un’età troppo superiore ai piloti Endurance. Per questo motivo non sarà uno dei piloti alla guida dell’hypercar, visto che vogliono prendere un pilota emergente. “Valentino si diverte con le GT – ha detto il responsabile GT – magari potrebbe provare a guidare quelle auto”.
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