Una scossa di terremoto di considerevole magnitudo è stato avvertito nel Centro Italia. Tutti i dettagli direttamente dall’INGV.
La penisola italiana, si sa, non si ferma mai troppo a lungo. La “danza sismica” senza soluzione di continuità del Bel Paese spesso provoca preoccupazioni circa l’incolumità della popolazione e la portata dei danni ad abitazioni e altri edifici.
É il caso di entrare in fibrillazione anche stavolta? L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia ha registrato una scossa di terremoto nelle Marche, alle luci dell’alba di oggi, 4 luglio 2021. Ecco tutte le informazioni.
Terremoto nel Centro Italia, nessun danno da segnalare
L’epicentro del fenomeno sismico in questione è localizzato nei pressi della città di Macerata, nel distretto costa marchigiana maceratese, con magnitudo 2.0 e ipocentro profondo 39 km. Più precisamente, l’evento si è localizzato a 42 km a sud-est di Ancona, 86 km a nord di Teramo, 90 km a sud-est di Fano e 101 km a nord di Montesilvano.
La segnalazione è arrivata direttamente dall’INGV. La scossa è stata solo debolmente avvertita in tutta la località sopra descritta, alle ore 5 e 27 del mattino. La popolazione non ha riportato danni a cose o persone.
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Ciò non deve sorprendere: la magnitudo 2 sulla scala Richter rivelata dall’INGV corrisponde ad un livello di pericolo moderato. che non prevede danni significativi agli edifici. Per essere preoccupante, l’intensità di un terremoto deve raggiungere almeno il livello 4, ovverosia con una magnitudo che raggiunge almeno i 3 e mezzo.
Se l’intensità del fenomeno rilevato non desta preoccupazione di per sé, il timore dei più ansiosi e non solo è quello relativo ad un possibile sciame sismico. Su questo non si può rassicurare con certezza. In questo caso si può fare sfoggio di un proverbio: “spesso e volentieri mentre ci si aspetta il peggio questo non avviene”.
