“Io guarisco i gay”: la scioccante testimonianza a Dritto e Rovescio

Dichiarazioni scioccanti quelle sentite a Diritto e Rovescio. Un “santone” dice di guarire i gay con un metodo davvero feroce.

Coppia Gay (AdobeStock)
Coppia Gay (AdobeStock)

Bizzarro servizio mandato in onda durante la trasmissione di Paolo Del Debbio, Dritto e rovescio. Quello che si vedrà, oltre tutte le possibile polemiche, avrà sicuramente scioccato i telespettatori del programma.

Il servizio vedrà un santone che mostrerà dove avvengono dei veri e propri esorcismi per guarire gli omosessuali. La particolarità è che molte persone si sono affidate a lui e al suo studio di Corcolle, situato a Roma.

In studio era presente anche Vladimir Luxuria che oltre a non credere ai propri occhi, si è stranita anche per le parole di un pastore protestante, Paolo Vita pastore evangelico pentecostale del Centro cristiano di Massa Carrara. Le sue parole dopo aver visto il servizio: “Dio è amore allo stato puro, ama eterosessuali e omosessuali allo stesso modo. L’omosessualità non è una malattia da cui si può guarire. Secondo la parola di Dio, l’omosessualità è un peccato ma non per questo qualcuno va giudicato”.

Il santone che vuole “aiutare” i gay

Il santone, un pensionato crede di poter “liberare” le persone dall’omosessualità. Nel servizio si vedrà bene il suo metodo. Un metodo che potremmo definire brutale e feroce, quasi da film horror. Lo scenario è davvero spaventoso.

Si capisce subito che il suo metodo riguarda preghiere e docce purificatrici e lo fa per “aiutare i gay a tornare eterosessuali” affermando che non tutti possono avere accesso al suo studio. Il suo studio è uno sgabello messo sotto un getto di una doccia. Il santone sostiene che sia acqua benedetta, affermando che: “Io sparo quest’acqua e il Male strilla” così facendo spazza via l’omosessualità. Naturalmente tutto sotto il “nome di Dio”.

LEGGI ANCHE >>> Temptation Island, concorrente nella bufera: “Mi ha insultata sui social”

A rafforzare le sue, folli, idee è anche una testimonianza di una ragazza che si dice guarita con questo metodo. Le sue parole sono state: “Frequentavo l’ambiente gay, ho conosciuto Carmelo e ho iniziato questo cammino di liberazione. Essere lesbica era un’offesa a Dio, adesso sono libera”. Una questione molto particolare che sicuramente continuerà a far parlare di sé, con polemiche che certamente non mancheranno.

 

Gestione cookie