Fate attenzione, pericolo per questi alimenti: sono nocivi

Dopo diverse segnalazioni, c’è stata l’allerta su alcuni alimenti da parte del Ministero della Salute. La lista è lunga, ma i prodotti alimentari che spaventano di più sono tre. 

Sono state diffuse circa 136 segnalazioni dal Sistema rapido di allerta europeo per alimenti e mangimi. Tra queste, 8 denunce sono arrivate da parte dell’ufficio del Ministero della Salute italiano. Secondo le prime indiscrezioni, a preoccupare di più i vertici è la distribuzione di tre casi.

Gli alimenti sotto osservazioni sono il Grana Padano, a causa della presenza di Lisozima non dichiarata dall’azienda; i funghi porcini proveniente dalla Bulgaria, a causa della tetrametrina, una sostanza non autorizzata che può provocare irritazioni; ed infine, l‘erba Brahmi in polvere Bio dall’India, a causa della presenza di pesticidi.

Tra questi alimenti sopra citati, a fare scalpore è soprattutto il Grana Padano, tra i prodotti DOP italiani più apprezzati al mondo. Tuttavia, la presenza di troppo lisozima, scoperta dopo due indagini alimentari del 2009, potrebbe generare allergie.

Per questo motivo l’Unione Europea sta pensando seriamente di inserirlo nella lista dei prodotti alimentati con “potenziali allergeni”. Inoltre, nel caso l’UE decida di scriverlo nell’elenco, le aziende che producono il Grana Padano dovranno inserirlo nell’etichetta dell’alimento.

Alimenti contaminati, una lunga lista

Sotto osservazione, inoltre, non ci sono “solo” il Grana Padano, i funghi porcini e l’erba Brahmi. Infatti, ci sono molti altri prodotti che sono stati inseriti nella lista. Tuttavia questi non implicano un intervento immediato degli addetti ai lavori. Tra gli alimenti che sono visti con sospetto c’è anche la farina di riso, che è un prodotto geneticamente modificato.

Inoltre, tra gli alimenti segnalati dal nostro Paese e che sono oggetto di analisi e studi ci sono: riso istantaneo con salsa alle capesante e funghi shiitake dalla Cina, a causa della presenza di ogm non autorizzata. Poi ancora i pistacchi senza guscio dall’Iran, per aflatossine; arachidi cinesi, a causa di un’etichetta non sufficiente; lombi di pesce spada scongelati e sottovuoto dalla Spagna, per il mercurio.

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Anche le forchette in acciaio inox, provenienti dalla Cina, sono state inserite nell’elenco. Questo perché è stata trovata una migrazione della sostanza cromo.