La moglie di Paolo Rossi, Federica Cappelletti, ha raccontato il testamento che il campione scomparso, per via di una brutta malattia, ha lasciato per le sue figlie.
La scomparsa del campione Paolo Rossi ha fatto male a tutti. Qualcosa che ha colpito nel profondo, è stato un guerriero anche nella sua battaglia ma purtroppo non è riuscito a vincerla.
Il racconto di sua moglie, fatto a Dedicato di Serena Autieri, ci fa capire cosa sia stato anche come uomo. Federica Cappelletti ha raccontato un momento e una richiesta particolare fatta da suo marito prima della sua morte.
Una carezza che ha voluto lasciare alle sue figlie affinché sia sempre con loro in un particolare momento della loro vita. Una sorta di testamento emotivo che sicuramente fa capire l’amore sconfinato che da padre aveva.
Il testamento di Paolo Rossi per le figlie
Il testamento del campione azzurro è qualcosa che non si vede spesso, un gesto talmente dolce che rimane anche dopo l’oscurità e l’oblio che regala la morte. Paolo Rossi ha voluto far sì che le sue adorate figlie ricevessero un mazzo di rose rosse ad ogni compleanno. Non solo questo ma corredato anche da un biglietto.
Un gesto di una sensibilità unica alle sue “principesse” cose le chiamava. Desiderio che è stato lasciato alla moglie e a cui, lei, sta dando seguito. Una promessa fatta nel suo ultimo periodo quando, seppur non arrendendosi, si era reso conto che la situazione non stava andando nel verso giusto.
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Federica Cappelletti ha raccontato che la prima a ricevere le rose è stata M. V., lo scorso 26 gennaio. Undici boccolo come la sua età. Poi è toccato a S.E., lo scorso 6 maggio quando ha fatto nove anni. La commozione è arrivata quando la bambina ha letto il biglietto che recitava così: “Auguri principessa. Con tutto l’amore di sempre. Papà”. Una tradizione che sicuramente verrà portata avanti e che permetterà di tenere vivido il ricordo di Paolo Rossi.
