Valentino Rossi non sembra sicuro della sua permanenza in MotoGP. Il rider di Tavullia potrebbe lasciare alla fine del 2021.
Valentino Rossi non sta vivendo una stagione da incorniciare. Il suo rendimento con la Petronas non è stato esaltante e sembra complicato che resti ancora un’altra stagione lì. Fermo restando che il Dottore non ha ancora sciolto le proprie riserve sul suo ritiro o meno, nei giorni scorsi si era fatta strada una nuova ipotesi.
Quella di vederlo almeno per un’altra stagione in MotoGP in sella alla Ducati del proprio team. Dal 2022, infatti, la squadra VR46 farà il proprio esordio nella classe regina. Non è stata però ancora decisa la coppia di piloti che siederà in sella alla Desmosedici. Uno dei due potrebbe essere Luca Marini e l’altro proprio Valentino Rossi.
Valentino Rossi vorrebbe scegliere i piloti nel suo team
A smentire tale voce però ci ha pensato il diretto interessato ai microfoni di Sky: “Abbiamo dialogato con la Ducati e noi vorremmo scegliere i piloti. Loro in questo periodo hanno dimostrato di credere molto nei giovani dell’Academy. Penso che sia molto complicato che io possa correre nel team VR46 nel 2022″.
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Insomma il messaggio è piuttosto chiaro: la Ducati non vuole Valentino Rossi nel suo stesso team. Niente di personale per carità, si tratta di semplice politica aziendale. Da anni la casa di Borgo Panigale sfrutta i propri junior team per far crescere i giovani talenti da portare poi nella squadra factory. Il Dottore quindi andrebbe ad occupare uno slot che dovrebbe servire alla Rossa per un giovane rider. Quel posto potrebbe essere occupato da Bastianini o perché no da Franco Morbidelli, che sinora in Yamaha non ha ricevuto ancora il giusto riconoscimento.
