Romina Power è nota per le sue rivelazioni scottanti, sia in merito ad Albano che alla sua vita privata. Tra le ultime dichiarazioni c’è quella a “Tv Sorrisi e Canzoni”.
La storia d’amore tra Albano Carrisi e Romina Power è stata tra le più seguite ed amate negli anni. La loro separazione, avvenuta nel 1999, e il conseguente divorzio firmato nel 2012 li ha allontanati, sia sentimentalmente che fisicamente. Lei è volata negli Stati Uniti dalla famiglia d’origine, lui è rimasto a Cellino San Marco.
Tuttavia, alcuni rapporti rimangono cementati nel tempo. E questo è proprio il caso di Albano e Romina, uniti dall’amore per i figli (Yari, Cristel e Romina Jr.) e dalla passione per la musica. Proprio la musica, nell’ottobre del 2013, li ha fatti tornare insieme per un concerto straordinario a Mosca, in Russia, dopo sedici anni di assenza dalla scene come coppia.
Da quella storica ed inaspettata reunion tornò a regnare l’armonia in casa Carrisi-Power, tanto che parteciparono come super ospiti anche al Festival di Sanremo 2015.
Romina Power, la passione per la pittura
Oltre alla musica, Romina Power ha la grande passione per l’arte. Infatti, durante il suo tempo libero, è solita cimentarsi nella pittura. Tempo fa, aveva dichiarato che la sua prima tela risaliva al 1966, quando aveva appena 15 anni.
Un amore, quello per l’arte e la pittura, che le è stato trasmesso dalla mamma Linda Christian, che era solita dipingere in giro per casa quando, e dalla zia, la sorella del padre, Ann Tyron, che era una pittrice professionista.
Proprio di questo suo talento ne ha parlato durante un’intervista al settimanale “Tv Sorrisi e Canzoni”. Le è stato fatto notare che nei suoi quadri ci sono spesso figure umane voltate di spalle, dove il viso è coperto o nascosto.
A questa sottolineatura, Romina ha rivelato che l’intenzione è voluta. “Non voglio che un soggetto ‘posi’ per me – ha detto la Power – Mi piace osservarlo ignaro della mia presenza“.
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Da questa affermazione trapela l’inclinazione di Romina Power come ottima osservatrice, capace di vedere quello che gli altri non riescono. Un lato umano che le consente di creare empatia con le persone.
