Dopo un anno dall’incidente di Alex Zanardi che lo ha costretto, ancora una volta, a lottare tra la vita e la morte. A parlare della condizione di salute è Niccolò, il figlio del campione dello sport.
E’ passato un anno da quando Alex Zanardi è stato vittima di un terribile incidente, travolto da un camion in provincia di Siena dopo che aveva perso il controllo della sua handbike. Le condizioni dell’ex pilota di Formula 1 erano apparse immediatamente gravi, tanto che era stato operato d’urgenza dai medici della neurochirurgia dell’Ospedale.
L’operazione, durata poco più di tre ore, aveva stabilizzato le condizioni di salute del campione paralimpico. Tuttavia, da quel terribile giorno del 19 giugno 2020, il via vai tra gli ospedali non è mai terminato: cinque ospedali e una decina di interventi, ma ancora nessun miglioramento importante.
“Siamo stressati, ma non perdiamo le speranze”, sono queste le prime parole di Niccolò Zanardi, figlio di Alex. Una situazione non facile quella che sta vivendo la famiglia da un anno a questa parte. Amplificata dal fatto che non ci sono aggiornamenti sullo status sanitario del campione italiano.
Alex Zanardi, Venditti decisivo
“Non sappiamo come sta. È sempre lì e non c’è nessuna novità, niente di niente”, così il figlio di Alex Zanardi aggiorna i fan e i sostenitori dell’ex pilota. Tuttavia, Niccolò, nonostante sia passato un anno da quando il padre è steso su un letto di ospedale, rivela che non intende perdere le speranze. “La fibra è buona”, ha poi ammesso.
Ad aiutare Alex Zanardi nel risveglio post-operatorio è stato Antonello Venditti. Le canzoni del cantautore romano, inserite dalla moglie Daniela Manni, gli hanno dato una forza maggiore, aiutandolo anche dal punto di vista riabilitativo.
Adesso Alex Zanardi si trova all’ospedale di Vicenza, precisamente nell’Unità gravi lesioni. A parlare delle sue condizioni di salute è stato il direttore della neurochirurgia di Padova, Franco Chioffi, il medico lo ha curato per mesi interi nel reparto dove ha subito quattro interventi.
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Proprio il direttore della struttura sanitaria ha rivelato che per il momento Alex è fiori dal letto ed è in poltrona. Un passaggio fondamentale che accompagna, si spera, l’ex pilota di Formula 1 verso una completa riabilitazione.
