Covid: la variante Delta si sta espandendo in tutta Italia

La variante Delta del Covid sta destando non poche preoccupazioni. I focolai non si sono verificati solo a Milano ma anche altrove.

Variante Covid (AdobeStock)
Variante Covid (AdobeStock)

Sembra ci sia una nuova ondata di contagi dettati da questa nuova variante. Dopo aver preso piede in Gran Bretagna, la curva dei contagi è di nuovo risalita. Una piega preoccupante perché sembra coinvolgere anche l’Italia.

Le vaccinazioni continuano in maniera positiva ma le continue variabili mettono a dura prova un po’ tutto il sistema. Questa mutazione, conosciuta come “indiana” è del 60% più contagiosa di quella inglese. Questo ha fatto scattare l’allarme degli esperti. La particolarità è data dal fatto che sarebbe capace di infettare anche chi è stato vaccinato.

Una delle cose che preoccupano sono i sintomi che darebbe la variante Delta. Dei sintomi colto comuni a quelli del raffreddore, come mal di testa e mal di gola che rendono difficile da individuare. Infatti per verificare il tasso di diffusione bisognerebbe analizzare i tamponi e seguire un sequenziamento.

Covid, la variante delta è in espansione

Tutto è partito quando da una palestra a Milano è stato trovato uno dei dieci positivi contagiato dalla Delta, nonostante avesse già fatto il vaccino. In Lombardia, si è arrivati a 81 casi, con una cadenza nel mese attuale in calo rispetto a maggio scorso.

Nel sud della Sardegna sono già stati individuati 12 soggetti con la variante Delta. Nella Puglia si è arrivati a 25 casi con due cluster avuti nella provincia di Brindisi. Il governatore pugliese Michele Emiliano che si dice preoccupato dalle ultime evoluzione e che così facendo non si potrà raggiungere l’immunità di gregge ad ottobre.

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Sicuramente l’unica arma a nostra disposizione è il vaccino e la doppia dose. Da uno studio pubblicato su Lancet il completo processo vaccinale di Pfizer protegge da questa variante al 79% mentre quello di AstraZeneca al 60%. Inoltre si conferma che il mix di vaccini ad un potenziamento importante per quanto riguarda la risposta anticorpale.

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