Alberto Sordi e Carlo Verdone hanno lavorato una volta insieme, questo perché frutto di un rapporto non proprio idilliaco.
L’attore romano, Alberto Sordi è stato uno dei più grandi artisti che la nostra nazione abbia potuto osservare sul grande schermo. Lui è stato un’artista a tutto tondo, non solo attore ma anche regista, comico, sceneggiatore, compositore, cantante e doppiatore.
Alla fine, con i suoi quasi 200 film, è stato uno dei più grandi interpreti della commedia nostrana insieme ad altri come Vittorio Gassman e Nino Manfredi. Ed insieme ad Aldo Fabrizi e Anna Magnani uno dei più grandi esponenti della romanità cinematografica.
In una recente intervista al Corriere della Sera di Igor Righetti, conduttore e cugino dell’attore romano ha svelato qualcosa in più dell’attore. Anche rapporti tra colleghi non troppo idilliaci. Ad esempio Manfredi dichiarò dell’attore: “Sordi non ha mai fatto altro che se stesso in vita sua ed è per questo che oggi è finito…”. A quel punto, Sordi disse che se lui era avaro, allora Manfredi era tirchio. Non solo Manfredi, ma anche con Carlo Verdone le cose non sono andate nel verso giusto.
Il rapporto tra Carlo Verdone e Alberto Sordi
Continuando nella sua intervista, Igor Righetti ha anche parlato del rapporto con Carlo Verdone. Un rapporto che alla fine non è mai esistito. Il cugino dell’attore ha parlato di un feeling inesistente.
Infatti nell’elenco degli amici dell’attore romano manca completamente il nome di Carlo Verdone. Questo perché Sordi non si sarebbe trovato bene sul set del film “Troppo Forte” diretto da Verdone. Il motivo del contendere sarebbe stata la paura di Verdone di essere oscurato da Sordi in un film diretto da lui stesso. Di fatto, i due, non lavorarono più insieme.
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Cosa confermata anche ai parenti e ad amici intimi come la contessa Patrizia de Blanck. Alla fine troppo forte è stato solo il titolo del film che non è sfociato in un rapporto tra due magnifici attori che hanno deciso di non collaborare più.
