Un ragazzo di origini nigeriane molesta due ragazze che erano entrate in un bar nel quartiere Don Bosco di Roma. Interviene immediatamente la polizia che ha arrestato il venticinquenne.
Minuti di paura nel quartiere di Roma Don Bosco. Un ragazzo di 25 anni ha molestato due ragazze che erano all’interno di un locale. L’uomo, stando alle prime testimonianze, sembra che si sia avvicinato al tavolino dove erano sedute e ha iniziato ad infastidirle. Poi ha aggredito i passanti ed il titolare del bar.
Il ragazzo, di origini nigeriane e senza una dimora, era visibilmente ubriaco. Tanto che, non contento degli insulti che ha riservato ai presenti, ha tentato anche di rapinare e danneggiare delle automobili che erano parcheggiate sui lati della strada del quartiere della Capitale.
Una situazione che ha generato panico e malessere, sopratutto dopo quello che è successo ad Ardea nella giornata di ieri, quando un ragazzo ha sparato a morte un uomo con i due nipotini.
Due ragazze molestate a Roma
Dopo che si è avvicinato al tavolino delle ragazze, le due hanno provato in tutti i modi di allontanare il venticinquenne, ma senza che i tentativi siano andati a buon fine. Infatti, il ragazzo ha continuato a molestarle ed infastidirle, fino a quando ha smesso decidendo di andarsene.
Fondamentale è stato l’intervento delle altre persone che passavano nel quartiere di Roma o quelle che erano sedute al tavolino del bar. Tuttavia, mentre se ne stava andando, il ragazzo ha provato a rubare una bicicletta che era legata ad un palo.
La reazione del titolare non si è fatta attendere ed è intervenuto per fermare il venticinquenne. Tuttavia, il ragazzo ha tentato di strappare il marsupio dove l’uomo aveva i soldi dell’attività. A quel punto è partita una colluttazione sfociata nella fuga del nigeriano che poi è stato immediatamente fermato dalla polizia, arrivato sul posto dopo essere stata chiamata dalle persone.
LEGGI ANCHE >>> Milano, aggressori tentano violenza sessuale, tra loro anche un sessantenne
Il ragazzo, dopo aver insultato anche le forze dell’ordine, è stato accompagnato al commissariato. Inoltre è stato arrestato per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, oltre che per rapina aggravata. Adesso dovrà rispondere davanti un giudice.