Un uomo di 54 anni a Brescia è morto dopo aver ricevuto la prima dose del vaccino AstraZeneca. Ora la famiglia chiede chiarezza.
Continuano ad addensarsi polemiche sul vaccino AstraZeneca. In Italia, dopo la morte della ragazza di Genova, è tornata la paura tanto che si era parlato addirittura di una possibile nuova sospensione del farmaco. L’idea per il momento è quella di circoscriverne l’inoculazione solo ad una determinata fascia d’età come era già accaduto all’inizio della campagna vaccinale.
Ora a creare nuova polemica però è un’altra morte, che questa volta arriva direttamente da Brescia. Come riportato dal Corriere della Sera, infatti, un uomo di 54 anni sarebbe deceduto dopo aver ricevuto la sua prima dose di vaccino AstraZeneca.
Vaccino AstraZeneca: torna l’ansia in Italia
A parlare è direttamente la figlia che chiede giustamente chiarezza. A suo dire il padre non aveva alcuna patologia pregressa e non vi è una spiegazione plausibile della sua prematura dipartita. L’uomo aveva ricevuto il vaccino lo scorso 29 maggio salvo poi essere colto da una trombosi.
Probabile a questo punto che nei prossimi giorni venga effettuata un’autopsia sul 54enne per determinare le effettive cause del decesso. Purtroppo con l’aumentare delle vaccinazioni sono aumentati anche i casi di persone morte in concomitanza dell’inoculazione del farmaco.
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Questo però non è per forza di cose una prova. Ogni giorno in Italia muoiono persone ed è sempre stato così. Vanno quindi fatti dei controlli approfonditi per capire quali casi hanno una diretta correlazione con il vaccino e quali no. Staremo a vedere, nei prossimi giorni verranno effettuati tutti i controlli del caso e verranno eventualmente prese nuove decisioni sui vari farmaci. La speranza è di uscire fuori da questa situazione al più presto.
