Ha preso il via Euro 2020, il campionato europeo di calcio che emozioneranno i tifosi: una competizione piena ‘di prime volte’: una è davvero particolare
Emozioni fortissime, entusiasmo alle stelle e grande attesa per Euro 2020, il campionati europeo di calcio che hanno presso il via con la vittoria dell’Italia: la competizione in questione presenta diverse prime volte, per così dire, una delle quali si è concretizzata proprio con il match disputato dagli azzurri di Roberto Mancini.
Una competizione che non sarà come le altre, quella inerente a questo europeo che, formalmente, si chiama ancora Euro 2020, poiché come noto avrebbe dovuto disputarsi l’anno scorso.
Tuttavia, l’arrivo della pandemia da Covid-19, insieme a tutto il dolore e alla sofferenza generata a livello planetario, ha fatto si che il tutto venisse spostato in avanti di un anno.
Ecco che le già consuete emozioni degli appassionati e tifosi di calcio si sommano alle speranze della ripartenza, pur se nel rispetto di quanto avvenuto e tra i timori del rischio dei contagi.
Euro 2020, insomma, già affascinante di per sé, ha un valore simbolico particolare in questa edizione, che sarebbe stata comunque innovativa, rivoluzionaria e portatrice di importanti novità a prescindere da tutto.
Di cosa si tratta?
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Euro 2020, il torneo delle prime volte: la curiosità tocca anche l’Italia
Ha dunque preso il via ufficiale Euro 2020 con la prima partita disputata dall’Italia contro la Turchia, con la cerimonia di apertura che ha anticipato il fischio di inizio allo stadio Olimpico di Roma.
La cerimonia è stata quanto mai emozionante, grazie ai colori, alla scenografia e alla musica, con presenze importanti quali Francesco Totti e Alessandro Nesta, di cui non tutti sanno di quel retroscena svelato tempo fa a Fabio Cannavaro.
L’evento ha visto la partecipazione anche di Andrea Bocelli, che ha incantato ed emozionato con “Nessun Dorma“, nonché dell’inno ufficiale che accompagnerà tutto l’europeo, l’energia di “We Are The People“, di Martin Garrix, Bono e The Edge.
Ma soprattutto, la cerimonia è stata toccante perché ha visto la presenza e il ritorno del pubblico allo stadio, sebbene con una capienza ridotta al 25%, nel rispetto dei protocolli inerenti all’emergenza sanitaria.
Come detto, però, questo è anche l’Europeo delle prime volte; infatti, proprio per la prima volta si tratta di un torneo itinerante con ben 12 sedi che poi sono diventate 11.
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L’elenco infatti prevedeva, tra le altre, anche Bruxelles, poi Dublino che sono uscite, e Bilbao che è stata sostituita da Siviglia.
Ma non è tutto, perché un’altra prima volta assoluta si è manifestata proprio nel match di apertura disputato dall’Italia e dalla Turchia. Non era mai successo prima infatti, come riporta OPTA che la prima rete del Campionato Europeo arrivasse mediante un autogol.
Come i tifosi ben sapranno, infatti, il vantaggio dell’Italia, che poi ha trionfato con il risultato di 3 a 0, è arrivato grazie ad un autogol di Demiral della Turchia, calciatore della Juve.
