Bronzo ai Giochi Olimpici del 1972 è stata in grado di cambiare il volto dello sport grazie al suo talento fuori dal comune. Ex dirigente di Fidal e Coni si è spenta all’improvviso all’età di 75 anni.
La sua ultima apparizione pubblica è stata lo scorso venerdì’ quando ha preso parte alla cerimonia per la Festa dell’Educazione Alimentare nelle scuole. Allo stesso evento ha presenziato anche il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
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Paola Pigni, morta la leggenda del mezzofondo
Una nota della FIDAL ha annunciato all’intero mondo dello sport la morte di Paola Pigni, leggenda del mezzofondo. “Una tristissima notizia scuote l’atletica italiana” si legge nel comunicato diffuso anche sui social.
#atletica ⚫️ una tristissima notizia per l’atletica italiana, è scomparsa a 75 anni Paola Pigni, bronzo olimpico dei 1500 ai Giochi di Monaco 1972, icona del mezzofondo e di tutto sport italiano
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— Atletica Italiana (@atleticaitalia) June 11, 2021
Non si conosce ancora la causa della morte.
Chi era Paola Pigni? Vita privata e carriera
Paola Pigni era nata a Milano il 30 dicembre del 1945 e fin da bambina ha dimostrato tutta la sua propensione allo sport. Suo padre era un noto tenore milanese mentre la mamma è originaria di baRCELLONA.
A soli 16 anni è riuscita ad attestarsi come velocista con 27.0 nei 200 m e 12.9 nei 100. Tuttavia ben presto nella sua carriera si è attestata sui 1500.
Nel 1969 ha ricevuto la medaglia di bronzo agli Europei e nel 1972 ha ricevuto la stessa riconoscenza ai Giochi olimpici di Monaco. Per ben 19 volte è stata campionessa italiana assoluta, di cui 13 sulla pista e 6 nel cross.
I record personali
- 1966 – 54,2 nei 400m
- 1972 – 2’01”95 negli 800 m
- 1972 – 4’01”95 nei 1500 m
- 1973 – 8’56”6 nei 3000 m
- 1970 – 15’53”6 nei 5000 m
- 1970- 35’30’5 nei 10000 m
Palmares
1968- Giochi olimpici: Eliminata in semifinale
1969 – Europei: Medaglia di bronzo
1971 – Giochi del mediterraneo: Medaglia d’argento
1972 – Giochi olimpici: Medaglia di bronzo
1973 – Universiadi: Medaglia d’oro
1973 – Giochi del Mediterraneo: Medaglia d’oro
1974 – Europei: Classificata quinta
L’infortunio che le ha cambiato la vita
Nel 1976 la carriera di Paola Pigni riceve una battuta di arresto a causa di un terribile incidente. Per cercare di risolvere la sua situazione si è sottoposta a ben 13 interventi chirurgici al piede, tuttavia non riuscirà mai a tornare in competizione.
Per questo motivo nel 1979 chiude ufficialmente la sua carriera nell’agonismo. Tuttavia la passione per la corsa non l’ha mai lasciata.
Paola Pigni, marito e figli
Nel corso della sua vita e della sua carriera Paola Pigni ha avuto al suo fianco il professore Bruno Cacchi, uno dei suo primi allenatori divenuto poi suo marito. Nel 1971 Paola e Bruno hanno avuto una figlia, Chiara. Nel 1981 la famiglia si è allargata ancora con l’arrivo del figlio Claudio.
